MTB, TIPOLOGIE DI UTILIZZO
MTB, TIPOLOGIE DI UTILIZZO

MTB, TIPOLOGIE DI UTILIZZO

CROSS-COUNTRY: front e full-suspended dotate di escursioni fino a 100 mm ed utilizzate su percorsi in genere scorrevoli o moderatamente tecnici. Le geometrie sono studiate per una massima prontezza di guida, che però per un normale escursionista potrebbe essere anche troppo elevata, ed una posizione in sella abbastanza allungata.

La superiore attenzione al contenimento dei pesi ed alla scorrevolezza delle gomme va in genere a discapito dei margini di sicurezza e del comfort.
MARATHON e GRANFONDO: evoluzione del cross-country con distanze più elevate e quindi praticate con front (preferite le 29er) o full-suspended dotate di escursioni intorno a 100/120 mm ed assetti meno allungati e nervosi.
TRAILBIKE/TRAILRIDE: categoria regina del mercato e composta da full-suspended con escursioni tra 120 e 140 mm (da 110 a 130 mm se 29er), così come da 29er front da 100 mm (per chi predilige un mezzo più racing) o da 120 mm (se più aggressive). Posizione in sella, geometrie e componenti favoriscono il comfort ed il controllo di guida.
ALL-MOUNTAIN: sostanzialmente si tratta di trailbike più spinte e con escursioni tra 140 e 150 mm, praticamente sempre full.
ENDURO: full-suspended (le front sono rare) che offrono il massimo delle prestazioni in discesa per una mtb ancora pedalabile in salita. Le escursioni ammortizzate sono di solito da 160 mm (anche 170 mm), mentre assemblaggi e geometrie sono molto più orientati al gravity.
FREERIDE (anche Black-Diamond): mezzi pensati per offrire il top del divertimento in discesa indipendentemente dalla velocità pura. Si tratta pertanto di mtb ormai adatte al massimo a brevissime salite, mentre telai e componentistica sono molto robusti e gli assetti studiati per un compromesso ideale tra la stabilità in velocità (e nel ripido) e la prontezza nella guida, viste le ridotte andature di alcuni passaggi. Le loro escursioni ammortizzate si collocano invece tra 170 e 200 mm e, diversamente dal downhill, i percorsi abituali sono più scorrevoli nel fondo e nel ritmo (più flow), oltre che particolarmente ricchi di rampe, salti, berms (paraboliche su terra battuta) e wall (paraboliche in legno).
NORTH-SHORE: mtb adatte ad un utilizzo freeride estremo evolutosi gradualmente con l’utilizzo spinto di rampe, passerelle sopraelevate, salti, drop ed ostacoli particolarmente importanti d’ogni genere e sia artificiali che naturali, nonché tipici dell’area lungo la costa del British Columbia canadese, dalla quale prende il nome la disciplina stessa.
DOWNHILL: mezzi solo e soltanto da discesa. Se una volta il peso era un aspetto secondario, da tempo ormai la tendenza si è invertita a favore della massima leggerezza e prontezza in accelerazione, con valori che oggi si stanno spostando intorno ai 16 kg delle versioni più raffinate. Le escursioni posteriori più diffuse in quest’ambito sono in genere intorno a 200/210 mm, ma arrivano anche a 254 mm. Diversamente da quelli freeride, i percorsi da downhill presentano di solito fondi più insidiosi ed impegnativi, tra rocce, radici e cambi di pendenza.
DIRT JUMPING/URBAN/STREET/SLOPESTYLE: biciclette adatte ad evoluzioni acrobatiche che a seconda della specifica applicazione sono praticate su fondi terrosi artificialmente preparati, rampe, skate-park o direttamente in ambito urbano. Sono pertanto molto robuste e spesso anche single-speed. La forcella ammortizzata, se presente, ha in genere una corsa da 100 mm (max fino a 150 mm), mentre nello Slopestyle si utilizzano anche full da freeride ridotte nelle corse a circa 130/150 mm.
PUMP TRACK: non esiste davvero un mezzo specifico, ma i più adatti ad avanzare sul percorso senza pedalare ma “pompando” sul manubrio (da cui il nome) sono quelli della categoria precedente.
DUAL SLALOM e 4-CROSS: spesso utilizzate delle front allo scopo di garantire massime accelerazioni, vista la brevità dei percorsi (circa 30”), con forcelle molto rigide, ad eccezione del 4-Cross nei fondi più tecnici.
FAT BIKE: adottano telai proposti oggi in ogni formato costruttivo e sono caratterizzate dall’adozione di coperture con sezioni in costante crescita (fino a 5” ormai) allo scopo di galleggiare su fango, neve e/o sabbia. Richiedono ovviamente componenti dedicate.

FONTE: https://www2.29pollici.com/glossario-mtb/

Condividi nei social