Acapulco, Narcoguerra messicana. Assassinata una giornalista

La youtuber messicana Leslie Ann Pamela Montenegro e’ stata uccisa dai narcotrafficanti? E questa una delle piste che le autorita’ stanno valutando, cosi’ come ha fatto sapere lo scorso 6 febbraio il procuratore dello Stato di Guerrero. La giovane, e satirica di 36 anni, conosciuta in questo Stato della costa occidentale del Messico con lo pseudonimo di “Nana Pelucas” (Nana la parruccona) e’ morta per dei colpi d’arma da fuoco.

Il magistrato Xavier Olea ha precisato che le autorita’ sospettano che Javi Danel Servantes Magno, detto “El Barbas”, un ex.membro del potente cartello indipendente di Acaplco, che guida la sua propria banda, avrebbe commissionato questo assassinio perche’ Nana Pelucas diffondeva coi suoi video alcune informazioni provenienti dai cartelli.

Una regione in balia del crimine organizzato

La youtuber aveva ricevuto diverse minacce da parte dei narcotrafficanti: il suo nome compariva su delle “narcomantas” ritrovate nel porto di Acapulco a fine 2016. E su queste banderuole di tessuto che le bande accusano pubblicamente le personalita’ dei loro legami con dei gruppi rivali. Nana Pelucas era accusata di informare alcune bande, e per questo era stata minacciata di secondo la segreteria generale dell’Unione nazionale dei redattori di giornali -associazione alla quale apparteneva la blogger. Il procuratore ha ugualmente precisato che un funzionario comunale, legato al crimine organizzato, aveva cercato di intimidirla.

Pur se il canale YouTube Sillon Tv, sul quale lei faceva i suoi servizi, non contasse che qualche migliaio di abbonati, Nana Pelucas era molto conosciuta nella cerchia politica e cittadina della regione. Questo personaggio portava degli enormi occhiali e una parrucca riccia molto grande, e tra consigli casalinghi e l’uso di un trucco molto umoristico, faceva numerosi commenti politici sullo Stato di Guerrero in preda alla violenza, al crimine organizzato e alla corruzione.

Gia’ attrice per bambini alla televisione locale, Leslie Ann Pamela Montenegro, si era dedicata ai commenti politici e satirici fin dal 2015. Faceva anche degli incontri tra amministratori locali, che diffondeva essenzialmente su Facebook.

A dicembre del 2017, un altro youtuber, Juan Luis Lagunas Rosales, conosciuto come “El Pirata de Culiacan”, era stato ucciso in un bar della periferia di Guadalajara (Stato di Jalisco). Questo giovane di 17 anni, che era diventato famoso sui social network apparendo fortemente alcolizzato in dei video di fantasia, aveva deriso un barone di un cartello. Il suo corpo fu trovato martoriato da quindici colpi di arma da fuoco.

(da un lancio dell’agenzia Associated Press del 10/02/2018)

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