Quale cibo ci aiuta e quale evitare nelle allergie di Primavera
Quale cibo ci aiuta e quale evitare nelle allergie di Primavera

Quale cibo ci aiuta e quale evitare nelle allergie di Primavera

L’allergia è una reazione del nostro sistema immunitario che non riconosce una determinata sostanza, quindi la ritiene non compatibile ed è segnalata come nociva, pertanto si creano un numero eccessivo di anticorpi (IgE).

La via di immissione degli allergeni è per via respiratoria. L’allergia ai pollini ha andamento tipicamente stagionale.

I soggetti allergici al polline risultano essere sensibilizzati ad alimenti crociati di origine vegetale, fra cui miele, e e non alimenti di origine animale, come carne, pesce ed uova.

La raccomandazione principale rimane quella di evitare di consumare gli alimenti responsabili di Sindrome Orale Allergica, durante il periodo di pollinazione e di eliminare alimenti “istamino-liberatori”, come pomodoro, fragole, pesche, albume d’uovo e cioccolato.

Il caso più frequente è quello dell’allergia alle graminacee (erbe la cui fioritura avviene nel periodo da fine Aprile a fine Settembre), ma negli ultimi tempi si è assistito ad un progressivo aumento delle allergie ai pollini di altre specie vegetali.

E’ il caso di alberi cosiddetti “a fioritura precoce” (da Gennaio a Marzo), come betulla, nocciolo, ma anche di altre piante, come l’ambrosia e il carpino.

Quindi, una volta individuato l’alimento scatenante l’allergia, è opportuno eliminarlo dalla propria durante la pollinazione.

I consigli valgono soprattutto per il periodo a rischio e devono essere abbinati ad un’alimentazione corretta ed equilibrata.

Molti antigeni sono presenti nella buccia della frutta, quindi è preferibile sbucciarla in modo da evitarne l’ingestione.

Ma quali sono o potrebbero essere i cibi contro le allergie primaverili ?

Si tratta di alimenti con proprietà antinfiammatorie o antiossidanti.

Mele: sono ricche di quercetina, un elemento che si trova anche in , aglio, cavolo, frutti di bosco e cavolfiore. La quercetina mette un freno al rilascio dell’istamina da parte delle cellule immunitarie del corpo, riducendo così i sintomi allergici.

Curcuma: nota per le sue proprietà antinfiammatorie in grado di bloccare l’istamina grazie al suo principio attivo: la curcumina. L’ideale sarebbe assumerla al mattino, aggiungendola nei cibi della colazione.

Alimenti integrali e naturali: ricchi di antiossidanti, sono da preferire ai prodotti industriali, che sono carichi di Omega 6, grassi che, secondo diversi studi, contribuiscono alle infiammazioni durante le allergie.

Semi di zucca: sono carichi di magnesio. Questo minerale contribuisce a rilassare i muscoli e aiuta il corpo a respirare meglio. Hanno il medesimo apporto nutritivo le mandorle, i semi di girasole, la farina d’avena, i broccoli, le verdure a foglia verde.

Ovviamente è sempre consigliato di rivolgersi al proprio medico curante.

.^.

Bibliografia:

Kazatsky AM1, Wood RA2. Classification of Food Allergens and Cross-Reactivity. Curr Allergy Asthma Rep. 2016 Mar;16

Popescu FD et al., Cross-reactivity between aeroallergens and food allergens. World J Methodol. 2015 Jun 26

https://it.wikipedia.org/wiki/Allergia

Condividi nei social