Due ex dipendenti di
Il Washington Post, rivela che gli Stati Uniti stanno accusando il cittadino saudita Ahmad Abouammo e il cittadino americano Ali Alzabarah, che avevano entrambi lavorato in precedenza su Twitter; così come Ahmed Almutairi, anche un cittadino saudita che accede ai dati su oltre 6.000 account Twitter, incluso uno legato a un confidente del
Il New York Times ha riferito che Alzabarah si avvicinò sempre più agli agenti dell’intelligence saudita, che alla fine lo persuasero a scrutare i resoconti degli utenti su cui cercavano informazioni, compresi dissidenti e attivisti che parlavano contro la corona.
Alzabarah Ha lasciato l’azienda nel 2015 ed è tornato in Arabia Saudita per unirsi alla MiSK Foundation di MBS, un’organizzazione no-profit incentrata sulla
1. The Saudi dictatorship reportedly infiltrated Twitter to get data on its critics.
2. The head of the Saudi dictator MBS's charity @MiskKSA @MiskGlobalForum was the point of contact for Saudi spies at @Twitter.
3. FYI: The @UN has partnered with Misk.https://t.co/BSB7COd5O6
— Sunjeev Bery (@SunjeevBery) November 6, 2019
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