La notizia di questo progetto è del 2015, ma è ritornata alla ribalta in questi giorni, poiché il gasdotto partirà ufficialmente dal 1° ottobre prossimo; nel frattempo a Goleniów, in
L’Unione Europea ha sostenuto economicamente questo progetto con 267 milioni di euro il cui obiettivo è la diversificazione delle importazioni di gas nella parte centro-orientale e negli Stati baltici.
I lavori sul sistema di alimentazione del progetto che collega la periferia di Varsavia fino a Jauniunai nei pressi di Vilnius, la cui lunghezza è di 534 Km in cui dovrebbero passare quattro miliardi di metri cubi all’anno di gas, quantità che copre quasi totalmente il fabbisogno dei paesi baltici, sono iniziati nel 2019.
Il gasdotto è parte della “Trans-European Networks for Energy”, il piano europeo di reti trans-europee per l’energia (Ten-E) ed il costo totale di tutta questa opera è sui 558 milioni di euro.
La maggior parte di quei soldi li ha versati la UE (295 milioni), mentre la
In realtà questo gasdotto non è l’unico che servirà i paesi baltici per avere l’approvvigionamento di gas. Ad esempio la Lituania ha in programma di terminare la costruzione del gasdotto di Klaipeda, che consentirà di fornire gas anche a Lettonia ed Estonia.