I vescovi hanno bloccato un voto chiedendo modifiche all’insegnamento della Chiesa, sulla sessualità nel modo sinodale tedesco; in conseguenza di ciò gli organizzatori hanno espresso il loro dispiacere per il risultato e hanno promesso di “portarlo a” Roma.
Uno dei due presidenti della Via sinodale, il vescovo Georg Bätzing, ha espresso “delusione personale” perché una minoranza di blocco dei vescovi ha impedito al documento di adottare delle modifiche all’insegnamento della
L’83% dell’assemblea sinodale di Francoforte ha votato a favore dell’adozione del testo, intitolato “Vivere in relazioni di successo”, ma solo il 61% circa dei vescovi lo ha fatto.
Il documento sulla sessualità, quindi, è stato appena al di sotto della maggioranza dei due terzi, poiché 21 vescovi hanno respinto il testo e tre si sono astenuti, mentre 33 vescovi hanno votato per l’adozione del documento.
Secondo lo statuto del processo tedesco, non solo i due terzi dei membri presenti devono votare a favore di un testo affinché sia adottato ufficialmente, ma anche i due terzi dei vescovi presenti devono votare “sì”.
Bätzing ha affermato che il testo respinto era comunque un prodotto della Via sinodale e “quindi lo porteremo al livello della Chiesa universale quando saremo a Roma a novembre per preparare il Sinodo mondiale, con le conferenze dei vescovi continentali a gennaio 2023.
Il documento sulla sessualità è solo una delle numerose controversie poiché ci sono anche quelli che richiedono l’ordinazione delle donne e la fine del celibato sacerdotale, nonché l’implementazione del Consiglio sinodale permanente.