Cannondale Topstone Carbon Lefty 3
Cannondale Topstone Carbon Lefty 3

Cannondale Topstone Carbon Lefty 3

La Cannondale, quando ha introdotto nel mercato la sua gravel, ha spiazzato la concorrenza, montando all’anteriore la classica Lefty. Poi l’anno scorso ha presentato la Topstone Carbon, con 30 mm di escursione anteriore per la ghiaia, da abbinare ai 30 mm nella parte posteriore mediante una ‘pseudo’ sospensione definita KingPin.

La Topstone Carbon Lefty riprende la Cannondale Slate, con la differenza che adesso c’è la nuovissima forcella Lefty Oliver costruita per gravel. Solo pochi marchi hanno rilasciato una bici appositamente realizzata con sospensione anteriore (in particolare Lavarg di Sargen e Lauf Grit).

Le bici gravel sono una categoria in crescita. La prima generazione, guidata dalla Salsa Warbird e dalla Open Up, era focalizzata su pneumatici larghi e, nel caso dell’Open, eccellente layup di carbonio, per assorbire le vibrazioni.

Una volta che queste bici sono finite nelle mani di migliaia di ciclisti, alcuni di loro si sono trovati tentati di spingere i limiti di ciò che era divertente, o comodo, su bici rigide.

Altre persone hanno ritenuto necessario prendere quelle stesse bici e condurre quelle che equivalevano a gare su strada davvero lunghe, su superfici meno favorevoli.

Alla fine è venuto fuori delle bici che sono una via di mezzo tra una road ed una cross, ma si potrebbe dire che ci si può anche avvicinare un pò alla MTB.

Le gravel di un tempo erano progettate per drop e sentieri rocciosi, ma non vincevano gare di ghiaia come The Rift che attraversa i campi di lava in Islanda.

Cannondale, vedendo l’entità della variazione nel mercato della ghiaia, ha diversificato la sua linea di bici da ghiaia per fornire qualcosa per tutti.

La Cannondale Topstone Carbon Lefty 3 si appoggia molto di più all’estremità “divertente” dello spettro gravel rispetto al “veloce”. Se sei un ciclista che probabilmente tenterà il tipo di “ghiaia” che confina con il territorio della mountain bike, potrebbe essere una valida alternativa.

La Topstone Lefty utilizza il sistema di sospensione posteriore KingPin proprietario di Cannondale integrato con la nuova forcella Lefty Oliver specifica per la ghiaia e le ruote grasse 650b per creare un nuovo tipo di bici gravel che spinge i confini della ghiaia.

La compatibilità con reggisella telescopico interno, aiuta chi svolge sentieri scoscesi.

Ci sono diversi supporti per attrezzi e portaoggetti.

Dietro si può montare un ponte parafango rimovibile e un ampio spazio per i pneumatici che rendono la bici modificabile per una varietà di ciclisti.

Cannondale descrive la bici come una cugina del burlier XC racing Lefty Ocho, con il quale condivide lo stesso tipo di interni dei cuscinetti a rullini che danno 30 mm di corsa.

La Lefty Oliver ha un supporto del freno StopLock senza attrezzi, progettato per pinze a montaggio piatto, che aiuta quando si rimuove la ruota anteriore. È progettato per consentire pneumatici da 47 mm 650b o ​​45 mm 700c e arriva a 1.340 g per il carbonio e 1.610 g per la lega.

La forcella in carbonio non è montata d’origine neanche sulla versione top di gamma. In aftermarket è introvabile, almeno per quanto abbiamo avuto modo di appurare in Italia (salvo smentite ufficiali dalla Cannondale).

Le prime impressioni sul Topstone Carbon Lefty riportano ad una versione precedente della mountain bike Cannondale Scalpel e della Slate (rigida come un legno).

Il design della Scalpel utilizzava anche foderi della catena flessibili e una forcella a sinistra per rendere più liscia la corsa.

Il Topstone può condividere molte caratteristiche di design con una mountain bike, ma questa bici è pensata soltanto per la ‘ghiaia’ e qualcosa su sentieri sconnessi, ma non troppo (radici, pietraie, si possono anche fare con il rischio di ritornare a casa con le ossa rotte ed i muscoli indolenziti – salvo chi ha buon manico).

La cassetta 11-42T abbinata all’anello anteriore da 40T mi ha fatto girare a circa 44 km / h, il che andava bene considerando che, l’anello 42T nella parte posteriore, era abbastanza leggero per tutte le arrampicate tecniche che ho incontrato.

I 30 mm di escursione della bici si trovano montati su un set di pneumatici WTB Venture 47, che rotolano abbastanza bene sull’asfalto date le loro dimensioni e il battistrada.

I cerchi WTB ST i23 TCS con mozzo posteriore Formula.

Ho notato che in piedi, in salite ghiaiose non particolarmente compatte, tanto per intenderci, il copertone posteriore tende a slittare; quindi ciò richiede molta attenzione e preferire una pedalata seduta….sin quando possibile, altrimenti scendere e spingere la bici.

Le sospensioni da 30 mm e gli pneumatici da 47c ti posizionano comodamente in cima alla superficie ruvida e consentono di mantenere bassa la potenza, quando una bici di dimensioni inferiori vorrebbe farti cercare trazione o una linea più liscia.

Se stai cercando prestazioni probabilmente vorresti aggiornare le ruote, ma l’hub Lefty non permette molto range, limitandoti alle opzioni di Cannondale (non sempre disponibili).

Avere la Lefty davanti consente anche di guidare un po ‘più velocemente sapendo che hai un ammortizzazione per assorbire eventuali buche o ostacoli improvvisi. La Lefty Oliver non è da paragonare con la Ocho della Scalpel.

Il Topstone se la cava bene su single track ed anche su sentieri stretti. Può assorbire alcune asperità del terreno, ma come dicevo prima è da evitare rocce e radici.

La Topstone non è da considerarsi una MTB nemmeno degli anni ’90, ma è a suo agio nei boschi e mi ha dato più sicurezza sui sentieri tecnici rispetto alla maggior parte delle altre bici con manubrio.

Il cambio e la frenata del GRX sono impeccabili come sempre.

Sono rimasto impressionato dalle prestazioni della bici su strada. Mi aspettavo una corsa molto morbida o saltellante, ma il Topstone è sorprendentemente reattivo sulla strada: con Oliver Locked era facile mantenere la bici intorno ai 25 km / h sulle pianure.

Confrontando le mountain bike della metà degli anni ’90 le quali si potrebbero avvicinare alla categoria di ghiaia 650B, ho dovuto portare il Topstone Lefty sui sentieri per scoprire invece che è una Scalpel vecchia versione.

La Topstone Carbon Lefty è comunque una versione raffinata della Slate che offre molta versatilità, pedalando comodamente tutto il giorno ovunque tu voglia andare….gambe e fiato permettendo 🙂

Conclusioni

PRO

30 mm di sospensione per assorbire gli urti
Blocco sulla forcella
Gamma di ingranaggi 1X
Accetta ruote da 700c con pneumatici fino a 45 mm

CONTRO

Peso: la Lefty anteriore rende la bici gravel un pò pesa, ma nel complesso non si sente. Nella versione XL ad esempio il peso in bilancia è di Kg 10.3…con pedali!

Caratteristiche:

Nuova forcella Lefty Oliver con escursione di 30 mm
Sospensione posteriore KingPin 30mm
Attacco freno sinistro a sgancio rapido
Supporti accessori per tubo superiore
Supporti parafango / portapacchi

La nuova gamma Topstone Carbon Lefty comprende quattro modelli, incluso un modello specifico per donna.

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SPECIFICHE TECNICHE RIASSUNTIVE

Telaio in carbonio BallisTec, sistema di sospensione Kingpin, perno passante con rilascio della velocità 12×142, compatibile con reggisella telescopico, passaggio cavi diretto.

Forcella: Lefty Oliver, escursione 30 mm, ammortizzatore a camera con regolazione all-over, molla pneumatica ISO High-Ride, conica cannotto, 650b, offset 55mm.

Gruppo: Shimano GRX 800/600 Wide, 40T, 11-42.

Reggisella: Cannondale 2, carbonio UD, 27,2 x 350mm.

Ruote: mozzo posteriore Formula, mozzo anteriore specifico Lefty, cerchi tubeless ready WTB i23.

Copertoni: WTB Venture TCS Light, 650 x 47c, tubeless ready / WTB Byway TCS Light, 650 x 47c, tubeless ready.

Manubrio: Cannondale 3, lega 6061 butted, 16 gradi flare drop

NOTA DI REDAZIONE

Per aggiornare una bicicletta alla forcella Lefty Oliver, i ciclisti avranno bisogno anche di una ruota con mozzo Lefty 50.

Le foto in studio sulla Cannondale Topstone Carbon Lefty 3, sono realizzate dal Giulio Grisendi, fotografo professionista di . Le foto sono copyright, quindi chi volesse utilizzarle per contenuti tematici su questo prodotto, deve contattare il fotografo per l’acquisto.


La bici del test è stata cortesemente fornita dal negozio Bicisport di Firenze.



NOTE – V A R I E

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