Caso cardinale Ricard: il Vaticano annuncia una indagine interna
Caso cardinale Ricard: il Vaticano annuncia una indagine interna

Caso cardinale Ricard: il Vaticano annuncia una indagine interna

“A seguito degli elementi emersi in questi giorni e alla dichiarazione del cardinale Jean-Pierre Ricard, al fine di completare l’esame di quanto accaduto, si è deciso di aprire un’investigatio previa (indagine preliminare)”, ha riferito ai giornalisti il direttore del servizio stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.

“Stiamo attualmente valutando la persona più idonea a guidarla, con la necessaria autonomia, imparzialità ed esperienza, anche tenendo conto del fatto che le autorità giudiziarie francesi hanno aperto un fascicolo su questo caso”, ha aggiunto.

Martedì la procura di Marsiglia ha annunciato di aver aperto un’indagine preliminare dopo le confessioni dell’ex arcivescovo di Bordeaux, in pensione dal 2019 nelle Alpes-de-Haute-Provence (Francia sudorientale), che hanno provocato un nuovo nella chiesa.

“35 anni fa, quando ero parroco, mi comportavo in modo riprovevole con una ragazza di 14 anni. Il mio comportamento ha necessariamente causato gravi e durevoli conseguenze per questa persona», scriveva il cardinale, oggi 78enne, senza fornire ulteriori dettagli sui fatti di cui si incrimina mentre era di stanza a Marsiglia.

Queste dichiarazioni sono arrivate all’indomani dell’annuncio a sorpresa dell’episcopato francese che 11 vescovi o ex vescovi avevano dovuto confrontarsi con la giustizia civile o la giustizia della per “abuso” sessuale o per loro “non denuncia”.

Mons. Ricard, che ha diritto di voto in caso di conclave, è membro del potente dicastero – equivalente a un ministero nel governo della Santa Sede – per la dottrina della fede, responsabile in particolare dei casi di violenza sui minori.

Un processo canonico viene generalmente aperto solo dopo che il fascicolo è stato chiuso dalle autorità giudiziarie del paese interessato. Al termine del processo civile, la Chiesa può richiedere la documentazione all’Autorità giudiziaria per integrarla nel proprio accertamento.

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