Cavalieri Templari: Ego Promitto Domino

 

Il breve testo, riguardante la formula di giuramento utilizzata da alcuni Templari iberici, permette di sgomberare il campo dalle numerose sciocchezze esternate in ogni e possibile occasione di lettura sull’argomento.



Io,

cavaliere dell’Ordine del , prometto al mio Signore Gesù Cristo e al suo Vicario Pontefice Romano ed ai suoi successori legittimamente eletti, eterna obbedienza e fedeltà perpetua, e giuro che con le parole, con le , con la forza e con la vita difenderò i misteri della fede, i sette sacramenti, i quattordici articoli della fede, il simbolo della fede sia degli Apostoli che di Sant’Atanasio, il libro del Vecchio e del Nuovo Testamento, con i commentari dei Padri della Chiesa, l’unità divina e la pluralità delle persone nell’unica Trinità; l’eterna verginità prima, durante e dopo il parto della Vergine Maria, figlia di Gioacchino e Anna, della tribù di Giuda, della stirpe del Re Davide; inoltre, prometto la sottomissione al Maestro Generale dell’Ordine e obbedienza secondo gli statuti di N. Padre San Bernardo.

Partirò per le guerre oltre il mare ogni qual volta sarà necessario; contro i re ed i principi infedeli presterò ogni aiuto; non sarò mai senza e senza cavallo; anche se mi trovassi di fronte a tre nemici, se sono infedeli, non fuggirò; non venderò i beni dell’Ordine, né li alienerò, né permetterò che siano alienati o venduti da alcuno; conserverò una castità perpetua; non consegnerò le città e le fortezze dell’Ordine ai suoi nemici.

Non negherò il mio aiuto con le parole, le armi e le buone opere alle persone devote, soprattutto ai monaci Cistercensi e ai loro Abati, nostri fratelli e compagni.

In fede, secondo la mia volontà, giuro di mantenere tutte queste promesse.
Che ed i suoi Santi Evangeli mi aiutino.

Clicca su + per scegliere altri social non elencati...