Se vai in qualsiasi città del Messico troverai una variazione delle cocada, ovunque vengano vendute caramelle. Strano, ma è così.
Questo dolce è conosciuto anche come croquimol ed è considerata una caramella fatta di cocco grattugiato e cotto con zucchero bianco o di canna, o piloncillo.
A seconda della regione, gli ingredienti variano. Alcuni possono includere latte, acqua di cocco, tuorli d’uovo, rum, polpa di ananas, vaniglia, noci, uvetta o cannella.
A seconda del produttore di caramelle e della regione, i cocada sono disponibili in molte forme e dimensioni.
Da una forma cilindrica giallo pallido a rettangoli verdi, bianchi e rossi che ricordano la bandiera messicana, puoi trovare infinite varietà in Messico.
Ma come si fanno le cocadas Mexicanas ?
I cocada sono facilissimi da preparare in casa e richiedono solo due ingredienti! Si…hai letto bene.
ingredienti
1 sacchetto di cocco grattugiato zuccherato (5-1/2 tazze)
2 lattine di latte condensato zuccherato
Indicazioni
Passaggio 1: preparare ovvero preriscaldare il forno a 350°F. Poi prendi una teglia con carta da forno e la metti da parte.
Passaggio 2: mescolare gli ingredienti
Latte condensato zuccherato
Metti il cocco grattugiato in una ciotola capiente. Aggiungere il latte condensato zuccherato e mescolare bene con un cucchiaio di legno.
Passaggio 3: cuocere
Trasferire nella teglia preparata. Schiacciate il composto con un cucchiaio per formare uno strato uniforme. Cuocere per 35 minuti o fino a quando la parte superiore non sarà dorata.
Passaggio 4: raffreddare e servire
Lasciar raffreddare per almeno 1 ora. Versa 2 cucchiai di caramello al cocco su carta da forno e forma una pallina delle dimensioni di una da golf.
Per un tocco in più, prova a preparare queste caramelle al cocco ricoperte di cioccolato.
Come conservare i cocada ?
Le cocada si conservano per circa sette giorni in un contenitore ermeticamente chiuso e le puoi refrigerare.
Avvolgile in carta cellophan o mettili in involucri di tartufo o mini fodere per pirottini.
Fammi sapere com’è andata o se hai una tua ricetta, scrivi in redazione.
Theresa Muller
nota
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