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La Commissione Esteri della Camera Italiana ha approvato, all’unanimità, due risoluzioni presentate da Paolo Formentini, Maurizio Lupi, Andrea Delmastro delle Vedove ed altri.
L’incarico di Inviato Speciale per la Tutela della Liberà Religiosa è già presente in vari Paesi nel mondo.
L’Unione Europea non ha ancora un Diplomatico Pontificio per il Dialogo Interreligioso.
La Diplomazia Pontificia nasce con altra identificazione: Gli Apocrisari; essi sono considerati lo stato embrionale.
Dall’epoca carolingia in poi l’attività diplomatica pontificia moltiplicò le sue attività. Alla fine del XV Secolo avvenne la creazione delle Ambasciate permanenti dei Paesi cristiani a Roma e della Santa Sede nelle capitali di questi.
La diplomazia pontifica è prevalentemente religiosa e antropologica, quindi si concentra su questioni inerenti la libertà spirituale, l’ecumenismo, l’etica familiare e sociale, l’educazione e la pace.
I Paesi che non hanno ancora relazioni diplomatiche con il Vaticano sono otto, ove non c’è alcun inviato: Afghanistan, Arabia Saudita, Bhutan, Cina, Corea del Nord, Maldive, Oman e Tuvalu.
