DT Swiss rilascia le ruote CRC 1400 Spline e CRC 1100 Spline T per la guida su ghiaia e ciclocross
DT Swiss rilascia le ruote CRC 1400 Spline e CRC 1100 Spline T per la guida su ghiaia e ciclocross

DT Swiss rilascia le ruote CRC 1400 Spline e CRC 1100 Spline T per la guida su ghiaia e ciclocross

Con una doppia focalizzazione sulla scena del ciclo-cross e della ghiaia, entrambe le ruote sono posizionate come cerchi in carbonio per un uso impegnativo fuoristrada. Diamo un’occhiata più da vicino al set di ruote CRC 1400 Spline. Al centro del cerchio c’è un design senza gancio che consente a DT Swiss di ottimizzare gli strati di fibra di carbonio per una maggiore affidabilità, mentre incontra un peso dichiarato di 390 g grazie alla sua profondità di 24 mm.

Il bordo del cerchione è largo 22 mm, ideale per pneumatici da cross-cycle e gomme più larghe per la ghiaia, ed è anche senza tubeless. I pesi dichiarati complessivi sono 622 g per la parte anteriore e 767 g per la ruota posteriore (totale 1.389 g), esclusi i gubbins tubeless.

L’hubset utilizza il design DT Swiss ‘240s, con cuscinetti in acciaio e un cricchetto a stella a 36 denti, grazie al quale tutti i denti dei due arpionismi si innestano simultaneamente per migliorare l’impegno. Si dice che i mozzi offrano un miglioramento del 15% della rigidità rispetto alle ruote RC Spline della generazione precedente, ottenute attraverso le flange allargate e gli angoli dei raggi. Il corpo del mozzo è dotato anche di tappi a pressione per la manutenzione senza attrezzi, ed entrambi i set di ruote sono dotati di raggi Pro Lock di DT, che attaccano efficacemente il filo del capezzolo al cerchio, consentendo una calzata più sicura e affidabile.

Nel frattempo, la CRC 1100 Spline T è una ruota tubolare progettata specificamente per la scena della corsa ciclocross – il pilota belga Eli Iserbyt ha utilizzato le ruote in rotta per vincere il titolo mondiale degli under 23 maschile. È caratterizzato da un cerchio in carbonio dritto su un mozzo, basato ancora sul design DT degli anni ’80, ma questa volta con cuscinetti ceramici.

Si dice che questa configurazione produca la massima affidabilità insieme a prestazioni di alto livello, con un cerchio in carbonio che misura 26 mm di larghezza e 38 mm di profondità. Il cerchione stesso è meno pronunciato di quello che si troverà sulle ruote tubolari specifiche della strada per supportare meglio i pneumatici ciclo-cross 33c, consentendo in effetti di muoversi in modo più flessibile e fornire una presa migliore, secondo DT Swiss.

Le ruote e il rivestimento in carbonio sono apparentemente testati rigorosamente secondo gli standard UCI e DT Swiss per garantire l’affidabilità, mentre i 589g e 733g hanno richiesto rispettivamente peso rispettivamente davanti e dietro (totale 1.322 g).

Entrambe le sale accettano il perno passante RWS plug-in, un sistema che consente la rimozione della leva per un look pulito sulla moto, anche se questo non è fornito con le ruote.

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