L’annuncio di Facebook del progetto di lanciare la propria valuta digitale nell’estate del 2019 (inizialmente chiamato Libra ma attualmente chiamato ‘Diem’) è stato un campanello d’allarme per banchieri centrali e governi di tutto il mondo.
Raggiungere 2,7 miliardi di utenti con il proprio token digitale, legato a valute sovrane, è stato percepito come una minaccia dalle autorità di regolamentazione.
Alcune banche centrali, tra cui Svezia e
Fonti della Banca di Spagna hanno spiegato che, a seguito di tale rapporto, la BCE avrebbe deciso se avviare un progetto pilota per testare la fattibilità dell’euro digitale e raccogliere più conoscenze pratiche.