Fact-checking – La verifica dei fatti

Sulla base dei risultati di uno studio del 2017 sulla rivista Psychological Science, i modi più efficaci per ridurre la disinformazione attraverso correzioni sono:

limitare descrizioni dettagliate di / o argomenti a favore della disinformazione;
esaminando i motivi per cui un pezzo di disinformazione è falso piuttosto che etichettarlo come falso;

presentare informazioni nuove e credibili che consentano ai lettori di aggiornare la loro conoscenza degli eventi e capire perché hanno sviluppato una comprensione inesatta in primo luogo;

usando il video, poiché i video sembrano essere più efficaci del testo per aumentare l’attenzione e ridurre la confusione, rendendo i video più efficaci nel correggere la percezione errata del testo.

Una meta-analisi del 2019 della ricerca sugli effetti del controllo dei fatti sulla disinformazione ha scoperto che il controllo dei fatti ha impatti positivi sostanziali sulle credenze politiche, ma che questo impatto si è indebolito quando i controllori dei fatti hanno usato le “scale di verità”, confutando solo alcune parti di un reclamo e quando hanno verificato le dichiarazioni relative alla campagna.

Le credenze, l’ideologia e la conoscenza preesistenti degli individui hanno influito sulla misura in cui la verifica dei fatti ha avuto un impatto.

Uno studio del 2019 sul Journal of Experimental Political Science ha trovato “forti prove che i cittadini sono disposti ad accettare correzioni a notizie false, indipendentemente dalla loro ideologia e dal contenuto delle storie false”.

Un articolo di Andrew Guess (dell’Università di Princeton), Brendan Nyhan (Dartmouth College) e Jason Reifler (Università di Exeter) hanno scoperto che i consumatori di notizie false tendevano ad avere opinioni meno favorevoli sulla verifica dei fatti, in particolare i sostenitori di Trump.

Il documento ha scoperto che i consumatori di notizie false raramente si sono imbattuti in controlli di fatto: “solo circa la metà degli americani che hanno visitato un sito Web di notizie false durante il periodo di studio hanno visto anche qualsiasi controllo di fatto da uno dei siti Web dedicati al controllo dei fatti (14.0 %).”

Uno studio del 2018 ha scoperto che i repubblicani avevano maggiori probabilità di correggere le loro false informazioni sulla frode degli elettori se la correzione proveniva da Breitbart piuttosto che da una fonte neutrale non partigiana come PolitiFact.

Fonte
wikipedia.org

Clicca su + per scegliere altri social non elencati...