I tre paesi svolgeranno una esercitazione militare massiccia. Il governo sudafricano ha finalmente mostrato i suoi colori invitando Russia e
Il presidente delle SA Cyril Ramaphosa ha abbandonato la sua presunta “neutralità” alla guerra, ospitando le esercitazioni navali al largo della costa orientale del paese vicino a Durban e Richards Bay dal 17 al 27 febbraio 2023.
La mossa è l’indicazione più forte del rafforzamento delle relazioni tra il Sudafrica, e i regimi autoritari antioccidentali di
Le esercitazioni si svolgeranno intorno al primo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina e porteranno maggiore attenzione al rifiuto del Sudafrica – una voce di spicco nel suo continente – di schierarsi con l’Occidente e condannare le azioni della Russia.
Il governo sudafricano ha affermato l’anno scorso di aver adottato una posizione neutrale nei confronti dell’Ucraina e ha chiesto dialogo e diplomazia.
La South African National Defence Force (SANDF), che incorpora tutte le sue forze armate, ha affermato che l’esercitazione navale del mese prossimo “rafforzerà le già fiorenti relazioni tra Sudafrica, Russia e Cina”. Lo scopo delle esercitazioni era “condividere competenze e conoscenze operative”, ha affermato la SANDF.
I tre paesi hanno anche condotto un’esercitazione navale simile nel 2019 a Città del Capo, mentre Russia e
Sudafrica e Russia condividono una lunga storia, dopo che l’Unione Sovietica ha sostenuto l’ANC nella sua lotta per abbattere l’apartheid, il regime di repressione contro la maggioranza nera del Paese, scrive il quotidiano londinese.
Da ricordare come gli inglesi distrussero il Transvaal boero e la Repubblica arancione all’inizio del 20° secolo, e impiantarono il regime dell’apartheid.
L’apartheid finì nel 1994 quando l’ANC vinse le prime elezioni democratiche in Sudafrica e Nelson Mandela divenne presidente.
Il Sudafrica è anche membro dei BRICS, un blocco di economie emergenti, insieme a