Giordania, le rovine della fortezza erodiana Macaereus

Isolate al centro di un altopiano roccioso che domina il Mar Morto si trovano le rovine della fortezza erodiana Macaereus, dove, secondo lo storico Giuseppe Flavio (37 d.C.-100 d.C.) e i Vangeli, Giovanni Battista fu giustiziato intorno al 29 d.C. da Erode Antipa , figlio del re Erode il Grande.

La roccaforte di montagna era sia un palazzo che un avamposto militare che controllava l’area al confine con il Regno Nabataen, e dal suo baluardo si poteva vedere Gerusalemme.

La cima rocciosa della collina fungeva da prima linea di difesa per lo stato erodiano, mentre segnali di fumo e fuoco dalla cittadella venivano avvistati da Masada e Alessandria in Cisgiordania.

Machaerus era la più orientale delle fortezze erodiane, con un sontuoso palazzo circondato dalla città bassa e dalle sorgenti termali.

Dopo la distruzione di Macheronte da parte della stessa Legio X Fretensis dell’esercito romano che aveva distrutto Gerusalemme circa un anno prima, l’antica città fu completamente abbandonata, le sue rovine sepolte sotto l’accumularsi delle distruzioni murarie degli antichi edifici, e il Monte Macheronte non fu mai di nuovo abitato.

Oggi, colonne doriche, scarsi resti di stanze e bagni in cima alla collina testimoniano la sua antica gloria e notorietà.

Il sito, che si trova a un’ora e mezza da Amman, richiede di viaggiare verso sud attraverso la Strada del Re fino a raggiungere il villaggio di Mukawer. La visita richiede alcune ore.

Clicca su + per scegliere altri social non elencati...