I paesi occidentali chiudono ambasciate a Istanbul

A seguito di una serie di manifestazioni contro il rogo del nel Nord , i paesi di Svezia, Paesi Bassi, , Francia, e Regno Unito hanno interrotto tutte le operazioni, presso i loro consolati a Istanbul questa settimana, adducendo problemi di sicurezza. Inoltre, gli Stati Uniti e numerosi altri paesi hanno emesso avvisi di viaggio.

Le chiusure e gli avvertimenti, secondo una fonte diplomatica turca che ha chiesto l’anonimato, non sono stati considerati un “approccio proporzionato o di buon senso e servono solo ai piani malvagi delle organizzazioni terroristiche”. Piuttosto, è stato chiesto ai paesi occidentali di cooperare con le forze di sicurezza turche.

Il rifiuto della Turchia di sostenere l’adesione di Stoccolma ha scatenato un’ondata di odio anti-turco e anti-musulmano in Svezia, e la manifestazione in questione è il culmine di questa debacle.

All’inizio del mese scorso, Rasmus Paludan , il leader del partito della linea dura svedese-danese, ha promesso di bruciare il Corano di fronte all’ambasciata turca, ogni venerdì di ogni settimana, in un atto provocatorio per fare pressione su Ankara affinché sostenga il governo di Stoccolma nel aderire alla .