La Camera dei Deputati italiana ha approvato un decreto del governo volto a limitare l’attività delle navi umanitarie che scortano i
Il governo è preoccupato che la continua presenza delle imbarcazioni delle ONG che operano nella regione invogli i
Il decreto, annunciato dal premier Giorgia Meloni a gennaio, ordina alle navi umanitarie di dirigersi verso il porto più vicino a seguito di un salvataggio in mare “senza indugio”, impedendo loro di gettare l’ancora e di attendere ulteriori segnali di soccorso da altre imbarcazioni di migranti.
Le barche delle ONG che si scopriranno a ignorare le nuove regole saranno multate ai loro capitani fino a 50.000 euro e le loro barche sequestrate.
Il disegno di legge, che trasformerà il decreto in legislazione primaria, è stato approvato con 187 voti favorevoli, 139 contrari e tre astenuti.
La legislazione passerà ora al Senato dove dovrà essere esaminata entro il 3 marzo.