L’Italia vanta 825 prodotti agroalimentari e vitivinicoli ad Indicazione Geografica, 5.155 Prodotti Agroalimentari Tradizionali, 4 beni enogastronomici inseriti nella lista del patrimonio tangibile e intangibile dell’UNESCO, 2 città creative UNESCO dell’enogastronomia.
L’ambito della ristorazione consta di 334.743 imprese attive, 875 ristoranti di eccellenza, 23.406 agriturismi che offrono servizi di alloggio, ristorazione e altre proposte turistiche.
L’Italia ha inoltre 114 musei legati al gusto, 173 Strade del
Un’offerta consistente e che riflette la ricchezza e la varietà del patrimonio eno-gastro-turistico-italiano, da Nord a Sud, nelle maggiori città così come nei luoghi periferici. E che vede un sempre maggior numero di Tour Operator stranieri, in primis tedeschi e statunitensi, inserire pacchetti a tema enogastronomico con destinazione l’Italia nella propria offerta.
Tra i più rinomati distretti enogastronomici troviamo:
Le Langhe
La Franciacorta
La Valpolicella
Le colline del Prosecco
La differenza
Le destinazioni che hanno deciso di puntare sull’enogastronomia (e sulle esperienze a tema) come elemento distintivo e differenziante al fine di posizionarsi al meglio in un mercato turistico sempre più competitivo e affollato. Canada, Australia, Galles, Irlanda, Scozia e Catalogna ne rappresentano degli esempi, con tanto di piani di sviluppo del turismo enogastronomico.
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