Inghilterra, le implicazioni spirituali della successione imperiale

La via della liturgia battesimale di Paolo che infrange la gerarchia umana rapportandola ad oggi nell’Inghilterra è un monito per il futuro nella sua dichiarazione: «Non c’è più ebreo né greco, schiavo né libero, maschio né femmina». E l’implicazione di Genesi 1:26 è che se si è fatti a immagine di , allora si è anche creati con la chiamata divina e la capacità di gestire il mondo e prosperare.

Un messaggio criptico ? No per chi è stato coinvolto in guerre e diatribe come i Mau Mau kenioti quando si sollevarono per rivendicare i diritti politici e le riforme agrarie, ma il governo della regina ne uccise circa 90.000 e poi ne spinse circa 1,5 milioni di altri nei campi di concentramento.

Il governo della regina è diventato muto, rifiutandosi di riconoscere o scusarsi fino a quando uno studente bianco laureato di Harvard non ha scoperto l’entità dell’atrocità, nel 2005. Il governo si è stabilito in via extragiudiziale nel 2013.

Cosa dire dell’apartheid in Sud quando le gerarchie coloniali britanniche di appartenenza umana, ha gettato le basi legali per la rimozione di 60.000 immagini di Dio dal Distretto Sei per rendere la regione riservata ai soli bianchi.

Inoltre il governo britannico ha rubato bambini alle famiglie indigene in Canada e Australia dal suo primo giorno del trono della Regina, almeno fino agli anni ’80.

La regina ha sempre dichiarato estraneità a tutto perché non aveva il potere di apportare modifiche sostanziali alla legge o alla del Regno Unito.