Iontoforesi: iniezione farmaceutica senza ago
Iontoforesi: iniezione farmaceutica senza ago

Iontoforesi: iniezione farmaceutica senza ago

Può sembrare fantascienza, frutto di qualche scena vista al cinema, in realtà è ormai operativa una tecnica tutta italiana per somministrare farmaci in modo mirato e senza dover ricorrere ad iniezioni. Si tratta della Ionoforesi o iontoforesi: tecnica in cui grazie alla presenza di un generatore viene prodotta corrente costante a bassa intensità (generalmente correnti tra i 5 milliampere e i 10 milliampere), che permette la creazione di un campo elettrico che viene sfruttato per applicare, tramite due elettrodi, uno positivo e l’altro negativo, il principio farmacologico prescelto.

Applicando la placca con il farmaco sulla zona da trattare la corrente veicolerà il farmaco così ionizzato, all’interno dei tessuti perché gli ioni del farmaco stesso migreranno verso il polo opposto fino al completo assorbimento.

Questa tecnica risulta altamente innovativa e permette di: bypassare una somministrazione per via sistemica (orale, intramuscolare, endovenosa), evitando sgradevoli effetti collaterali ed applicare il farmaco direttamente dove è necessario ottenendo una maggiore concentrazione del principio attivo in situ.

In Oculistica, grazie all’utilizzo di questa tecnica, è stato possibile migliorare notevolmente l’intervento di cross linking corneale trans epiteliale. Terapia fondamentale per la cura del cheratocono (malattia oculare con incidenza di 1:500 principalmente tra i giovani).

L’uso della iontoforesi ha permesso di ridurre a 14 minuti la durata dell’intervento, rispetto ai 60 minuti della tecnica transepiteliale standard. Inoltre tale tecnica senza controindicazioni, indolore, ripetibile ed è realizzato ambulatorialmente.

Dr.ssa Carolina Margheri
(Biologa-Nutrizionista-Farmacista)
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Fonti:
– visioeng.it
– cross-linking.it
– assocheratocono.org

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