Israele ha occupato la Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est, e Gaza durante la guerra in Medio Oriente del 1967. Ha annesso l’intera città di Gerusalemme Est nel 1980, rivendicandola come capitale “eterna” di Israele – una mossa mai riconosciuta dalla comunità internazionale.
La Palestina vede Gerusalemme Est, insieme a Gaza, come parte del suo paese con Gerusalemme Est come capitale.
Secondo il diritto internazionale, la Cisgiordania e Gerusalemme Est sono “territori occupati” e tutte le attività di costruzione di insediamenti ebraici sul territorio sono illegali.
I palestinesi accusano Israele di condurre una campagna aggressiva per “giudaizzare” la città storica, cancellando la sua identità palestinese araba e islamica e cacciando i suoi abitanti palestinesi.
Quasi 500.000 coloni israeliani illegali vivono in oltre 130 insediamenti che punteggiano la Cisgiordania, occupata insieme a quasi tre milioni di palestinesi che vivono sotto l’occupazione militare israeliana.