Una flotta di satelliti fabbricati dagli Stati Uniti aiuta il governo cinese a controllare la sua popolazione e contribuisce alle operazioni delle sue forze armate, nonostante il fatto che una legge proibisca la vendita di satelliti a quel paese per motivi di sicurezza, secondo il quotidiano Martedì. Il Wall Street Journal.
Nonostante la norma e la crescente preoccupazione di Washington sul potere di Pechino, le compagnie statunitensi hanno venduto i satelliti alla Asia Satellite Communications (AsiaSat), in parte controllata dalla
Quella firma quindi affitta la capacità dei satelliti in orbita a cinesi e altri clienti.
AsiaSat è controllata congiuntamente dalla banca di investimenti Citic Group, sostenuta dallo stato cinese, e dall’American Carlyle, che insieme rappresentano il 75%.
La compagnia ha messo in orbita nove satelliti prodotti da società statunitensi, tra cui Boeing e SSL, una filiale di Maxar Technologies in California, con sede in Colorado, secondo il WSJ.
Il quotidiano statunitense cita documenti azionari, resoconti finanziari e impiegati delle società per spiegare come la
Queste fonti, egli dice, descrivono le attività dell’azienda come una trasmissione di programmi televisivi, inclusi gli sport.
Ma i documenti scritti in cinese affermano che i satelliti di AsiaSat hanno aiutato il governo a sopprimere le manifestazioni anti-governative e le rivolte in Tibet e nella regione dello Xinjiang nel 2008-2009, riferisce il WSJ.
Inoltre, all’inizio del 2013, una società di telecomunicazioni cinese ha utilizzato un satellite AsiaSat per fornire servizi di telefonia mobile e accesso a Internet a truppe cinesi dispiegate su isole contese nel Mar Cinese Meridionale.
Tuttavia, AsiaSat ha dichiarato al WSJ che i militari cinesi hanno utilizzato i servizi satellitari attraverso gli operatori di telecomunicazioni solo in caso di calamità.
Carlyle ha risposto che i clienti di AsiaSat sono compagnie telefoniche cinesi e internet che hanno i propri clienti.
Nel frattempo, SSL ha detto al giornale che i suoi satelliti sono stati fabbricati solo per uso commerciale e Boeing ha dichiarato che nessuna delle transazioni con AsiaSat ha violato i regolamenti sulle esportazioni per le tecnologie sensibili.
La pubblicazione arriva tra la crescente preoccupazione degli Stati Uniti per gli sforzi della
Fonte
El Universo ES