Malattie cardiache da carne rossa

Il legame tra le malattie cardiovascolari e il consumo di molta carne rossa è relativamente ben stabilito, ma ciò che non è così chiaro è esattamente come le proteine possono aumentare il rischio di malattie cardiache.

Un nuovo studio ha aderito a un potenziale meccanismo, illustrando come i metaboliti prodotti da alcuni batteri intestinali durante la digestione della carne rossa svolgono un ruolo significativo nelle malattie cardiovascolari.

Per colmare una lacuna nella ricerca, questo nuovo studio si è concentrato su diversi metaboliti prodotti dai batteri nell’intestino. In particolare, l’inchiesta ha esaminato i livelli di trimetilammina-N-ossido (TMAO), a molecola precedentemente collegata a cattive condizioni cardiovascolari.

Quando le proteine animali contenenti la L-carnitina chimica vengono digerite da alcuni tipi di batteri intestinali, viene prodotta una molecola chiamata trimetilammina (TMA). TMA viene successivamente trasformato in TMAO nel fegato e questo porta a danni cardiovascolari.

La nuova ricerca ha esaminato i dati di uno studio cardiovascolare a lungo termine che ha seguito migliaia di soggetti per oltre un decennio. Lo studio è il primo a cercare di comprendere i diversi modi in cui il consumo di carne rossa può aumentare il rischio di malattie cardiache.

I risultati hanno rivelato che i livelli plasmatici di TMAO e altri due metaboliti prodotti dal microbioma potrebbero rappresentare tra l’8% e l’11% dell’aumento del rischio di malattie cardiache di una persona dal consumo di carne rossa. L’aumento dei livelli di glucosio nel sangue e l’infiammazione sistemica sono stati anche collegati al rischio di malattie cardiache, secondo i nuovi risultati.

Dariush Mozaffarian, co-senior autore dello studio, ha affermato che la parte interessante dei risultati è che questi tre fattori sembrano essere più rilevanti per aumentare il rischio di malattie cardiache di una persona rispetto a cose più tradizionali come grasso o colesterolo.

Un altro studio recentemente pubblicato, scritto da Mozaffarian, ha esaminato livelli ematici di TMAO e mortalità per tutte le cause Quella ricerca ha scoperto che gli adulti più anziani con alti livelli di TMAO avevano un rischio di dal 20% al 30% più elevato rispetto alle persone con bassi livelli ematici di TMAO.

Meng Wang, coautore di entrambi gli studi recenti, ha affermato che la maggior parte delle ricerche si è concentrata sui rischi della carne rossa in relazione ai livelli dietetici di grassi saturi e colesterolo nel sangue. Tuttavia, questo nuovo studio indica diversi altri percorsi attraverso i quali l’assunzione di carne rossa danneggia la salute cardiovascolare. E questi risultati possono informare nuovi interventi per migliorare la salute del cuore.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Arteriosclerosi, trombosi e biologia vascolare.

Fonte: Università di Tufts

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