La lotta tra il Cartello di Jalisco Nueva Generacion (CJNG) e organizzazioni criminali che controllano il traffico di droghe nella Bassa California, si e’ fatta sentire: tre corpi sono stati abbandonati in un ponte di una molto transitata strada della citta’ di Tijuana. I corpi sono stati trovati nelle prime ore della mattina su un ponte pedonale del Bulevar Federico Benitez.
Due di questi corpi erano rinchiusi in sacchi neri di plastica; il terzo era appeso dal ponte ed e’ caduto su un veicolo che transitava sulla strada.
Il cadavere aveva un cartello con la firma di un gruppo criminale che da aprile di quest’anno ha cominciato a volersi impossessare del controllo del traffico di droghe su questa frontiera.
Il segretario della Sicurezza Pubblica, in un’intervista al giornale El Universal, ha detto che il numero di assassinii e’ cresciuto quest’anno, e che prima avvenivano in casa e che i criminali non erano cosi’ sfacciati. Una dichiarazione che contrasta coi tre corpi ritrovati oggi. Le statistiche del segretariato Esecutivo del Sistema nazionale di Sicurezza Pubblica (SESNSP) ci fanno sapere che soltanto nel mese di luglio 2016 sono stati registrati 503 assassinii, una cifra storica rispetto all’ultima decade. Se si continuera’ con la tendenza del primo semestre, questo 2016 si trasformera’ nell’anno piu’ violento degli ultimi dieci.
La Bassa California e’ al quinto posto nazionale per gli omicidi per ogni 100mila abitanti. In quattro anni ha registrato la percentuale maggiore di tutto il Paese. Solo nel 2011 e nel 2012 era al primo posto per delitti commessi ogni 100mila abitanti.
Le autorita’ dello Stato hanno sottovalutato la lotta intrapresa dalla CJNG contro il cartello di Sinaloa, e il numero di assassinii cresce. Alcuni funzionari dell’intelligence fanno sapere che questa crescita veloce avviene grazie all’alleanza del cartello jalisco Nueva Generacion con il cartello della famiglia di Aureliano Felix.
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