Mondragone, Recuperate dai fondali marini le bottiglie di Elixir Falernum
Mondragone, Recuperate dai fondali marini le bottiglie di Elixir Falernum

Mondragone, Recuperate dai fondali marini le bottiglie di Elixir Falernum

Le 370 bottiglie di Elixir Falernum, primo liquore in assoluto a livello mondiale sottoposto ad affinamento underwater, al largo di Mondragone, dopo un anno e sette giorni di permanenza sui fondali marini, sono state riportate giovedì 14 luglio in superficie.

Il liquore sarà oggetto di studio da parte delle Università di Napoli e Palermo, le quali valuteranno gli effetti prodotti da 12 mesi di affinamento subacqueo.

Le bottiglie immerse per un anno nei fondali dell’antica città romana di Sinuessa, fondata nel 296 a.C. e sprofondata sotto il livello del mare intorno al IX secolo d.C., facevano parte di un esperimento su commissione dell’Antica Distilleria Petrone. [1]

Il liquore prescelto per questo esperimento è stato l’Elixir Falernum, a base di frutti di bosco e brandy invecchiato 3 anni, il cui nome si ispira al celebre in epoca romana che veniva prodotto nell’Ager Falernus e, dal porto di Sinuessa, raggiungeva via mare l’intero Impero.

Il particolare microclima che si viene a generare sui fondali marini sembra determini condizioni ottimali per la maturazione dei liquori, così come già avviene per i vini, grazie a diversi fattori:

1) costante,

2) assenza totale di luce e di ossigeno,

3) movimento delle correnti e delle onde che cullano le bottiglie,

4) completo riparo dalle fasi lunari.

Per le valutazioni scientifiche sulla scelta del luogo, in cui posizionare le bottiglie, la Distilleria si è avvalso della collaborazione dell’Associazione Arma Aeronautica-Sezione di Caserta [2].

Parte del ricavato della vendita delle esclusive bottiglie sarà impiegato per realizzare, entro la fine del 2022, un’area verde per bambini con giostrine all’interno di un parco pubblico, in prossimità del lungomare di Mondragone.

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NOTE DI REDAZIONE
[1] L’azienda è storica nel casertano, nata nel 1858 ed attualmente alla quinta generazione col giovane manager Andrea Petrone.

[2] Andrea Petrone, titolare della Distilleria, è socio dell’Associazione Arma Aeronautica di Caserta.

– Il testo sopra è stato un pò risistemato dalla redazione winefoodlovers, lasciando comunque la struttura del comunicato stampa.

– La foto di copertina è per gentile concessione gratuita dell’autore.


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