Xi Jinping ha fatto osservazioni a Riyadh, dove il principe ereditario Mohammed bin Salman ha ospitato due vertici arabi con il leader cinese, per segnare una nuova pietra miliare nelle relazioni arabo-cinese.
In qualità di maggiore esportatore e consumatore di al mondo, l’Arabia Saudita e la hanno entrambe inviato messaggi forti, durante la visita di Xi.
Il passaggio dal dollaro allo yuan è ritenuto necessario da entrambi i paesi, sperando che la mossa infonda certezza nel commercio bilaterale e intacchi l’egemonia del dollaro USA sul mercato globale del petrolio.
Qualsiasi mossa dell’Arabia Saudita per abbandonare il dollaro nel suo commercio di petrolio sarebbe politicamente sismica.
La ha cercato di accrescere la sua presenza nell’Asia occidentale e sostituire il dollaro nella scena energetica globale, quindi sarebbe un grande vantaggio per il gigante asiatico nel perseguire il percorso petrolifero.
La ha anche ampliato i legami energetici con Russia e , poiché il paese vede la Russia come una grande potenza con un enorme potenziale economico, di difesa, militare e tecnologico e l’Iran è anche un grande paese economicamente sviluppato, che ha compiuto enormi progressi nella sua industria della difesa.
Il risultato geopolitico di nazioni dell’Est che includa , Russia, Cina e Arabia Saudita avrebbe dure conseguenze per l’Occidente e soprattutto per gli Stati Uniti.
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