Oman, Universita’ produce biocarburante dai chicchi di datteri

Il progetto è iniziato nel 2015 con l’obiettivo di trovare un nuovo metodo altamente efficiente per estrarre la maggior quantità di olio di semi di dattero che può essere utilizzato per alimentare i motori diesel dei veicoli.

Il team era impegnato a ideare soluzioni ottimali e trovare metodi appropriati per ottenere la composizione target del biodiesel nei laboratori di ricerca.

Il progetto contribuirà al raggiungimento della neutralità carbonica zero, alla ricerca di fonti rinnovabili e sostenibili che supportino la creazione di opportunità di crescita economica e sociale e al raggiungimento di un equilibrio tra sviluppo sostenibile e limitazione delle conseguenze del cambiamento climatico.

Oltre a beneficiare di tecnologie pulite per raggiungere uno sviluppo sostenibile e creare un mix diversificato di fonti energetiche rinnovabili basato sulla fornitura di bisogni energetici in linea con gli indicatori di Oman Vision 2040.

il trasporto pubblico, alimentato da biocarburante ricavato dall’olio di semi di dattero da un gruppo di ricerca della Sultan Qaboos University (SQU).

In un risultato che è il primo del suo genere nel mondo arabo, la Sultan Qaboos University ha celebrato il lancio del primo viaggio dell’autobus “Mwasalat” dell’Oman National Transport Company, che è alimentato da diesel combinato con biocarburante prodotto nei laboratori di Sultan Qaboos Qaboos University ed estratto dai chicchi di palma da datteri.

Sua Altezza Sayyid Dr. Fahad bin Al Julanda Al Said, il Presidente dell’Università, ha espresso la sua felicità per questo risultato, sottolineando che traduce l’importanza della cooperazione e dell’integrazione tra le istituzioni di ricerca scientifica, il governo e il settore privato nell’attuazione di questo tipologia di iniziativa nazionale che realizza una serie di obiettivi strategici, tra cui: riqualificare il sistema della ricerca scientifica nel Sultanato dell’Oman e trasformare la conoscenza in un ritorno economico trovando soluzioni e alternative alle sfide dei settori economici.

Sua Eccellenza l’Ing. Khamis bin Mohammed Al Shamakhi, sottosegretario del Ministero dei trasporti, delle comunicazioni e dell’informatica per i trasporti, ha affermato che questo risultato coincide con le iniziative del governo per passare alle energie rinnovabili, poiché il settore dei trasporti rappresenta gran parte delle attuali emissioni di carbonio, compresi i servizi di trasporto pubblico gestiti dalla società Mwasalat. Pertanto, questo tipo di iniziativa contribuisce in modo significativo al processo di bilancio del carbonio.

Il progetto mira inoltre a produrre biodiesel estratto dall’olio di nocciolo di dattero utilizzando un innovativo catalizzatore chimico riciclabile, riducendo così i costi di produzione ed essendo commercialmente competitivo.

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