Riders Bike: Quanto costa gestire un magazine

Il giornalistico di una redazione non sempre viene compreso e, quindi, ci troviamo di fronte a soggetti che, presumono nel sapere ciò che stai svolgendo ed hanno la faccia di deretano nel farti i conti in tasca.

Il costo di gestione di un magazine non si ferma a pubblicare un articolo.

In questa breve informazione pubblichiamo un elenco della spesa, per far capire che “pigiare” due tasti non è la medesima di svolgere un professionale con una linea editoriale e delle responsabilità deontologiche.


Tempo

per redazione articoli
per gestione del sito
per presenza social
per aggiornamento professionale
per redazione newsletter
per marketing e contatti con sponsor
per gestione amministrativa e contabile

Spese
corrispondenti giornalisti
reporter freelance
commercialista
tasse
hosting
gestione newsletter
creazione sito
manutenzione sito
hardware, connessione, software, strumenti e servizi online
consulenze varie
vita social reale

Il tempo è a tutti gli effetti un costo e quindi ha un valore. Prendiamo ad esempio il per cercare, verificare, correggere, aggiornare, modificare la struttura sulla base dei feedback, il tutto richiede un impegno costante di almeno due o tre ore al giorno. Un’altra ora o due va nel PR sui e gestire il gruppo o la pagina correlata al proprio magazine. Altresì c’è il fatto che bisogna tenersi aggiornati sulle ultime novità tecniche e sociali. Poi siamo giornalisti, indi per cui c’è anche da aggiungere le ore dedicate alla formazione professionale.

Quanto è il tempo impiegato ? Difficile dirlo con certezza. Ogni giorno è diverso dal precedente.

Aggiungiamo poi il commercialista, le tasse, ecc.

La manutenzione di un sito web ? Di consueto un webmaster prende da 40/50 euro, ma si va anche ben oltre quando si tratta di fare manutenzione ai database, o risistemare il sito web tecnicamente lato client o server. (I costi sono sempre escluso IVA).

Il primo anno un sito web nuovo può costare anche 6/7mila euro, parlando tecnicamente su gestire un magazine. A questa cifra bisogna aggiungere il compenso del , di chi realizza i video, li edita e poi c’è chi scatta le foto.

Quando poi diciamo che un sito professionale, o nel nostro caso specifico un magazine, ha dei costi elevati, non ci vuole una “mente da scienziato” per capirlo, poiché anche un bambino comprende cosa vuol dire lavorare in team con vari professionisti e quali sono poi i costi.

Peraltro…provate ad andare al supermercato ed alla fine con il carrello della spesa pieno gli dite alla cassiera:”Grazie e arrivederci”!!!

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