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La Banca del Giappone ha colto di sorpresa gli investitori con un cambiamento inaspettato a un principio fondamentale della sua politica monetaria, inviando onde d’urto nei mercati valutari, obbligazionari e azionari.
Gli operatori hanno descritto un aggiustamento delle misure di controllo della curva dei rendimenti di lunga data come un potenziale punto di svolta da parte della BoJ, l’ultima delle principali banche centrali del mondo ad attenersi a un regime ultra-accomodante.
Il Dow Jones Industrial Average è salito di 92,20 punti, o dello 0,28%, chiudendo a 32.849,74. L’S&P 500 ha guadagnato lo 0,10% a 3.821,63, mentre il Nasdaq Composite è salito dello 0,01% chiudendo a 10.547,11.
È stato un anno difficile per le azioni, dal massimo annuale del mercato del 3 gennaio a dicembre 2022.
Le azioni statunitensi hanno perso $ 11,7 trilioni di capitalizzazione di mercato e oltre $ 11,7 trilioni, più di $ 5 trilioni di perdite provengono da sole cinque società: Apple, Microsoft , Amazon, Alphabet, Meta e Tesla.
Nelle notizie tecnologiche, Epic Games pagherà $ 520 milioni per risolvere un’indagine FTC. Il creatore di Fortnite è stato accusato di aver raccolto illegalmente le informazioni personali dei bambini, di averli abbinati a estranei consentendo al contempo comunicazioni dal vivo e utilizzando “modelli oscuri” per indurre i bambini a pagare per oggetti di gioco. La multa ha facilmente stabilito un record per le violazioni della privacy dei bambini.
Le start-up tecnologiche che hanno tradizionalmente fatto affidamento su ricchi investitori della Silicon Valley per finanziare piani di crescita ambiziosi, sono costrette ad accordi di finanziamento alternativi per sostenere le loro attività ed evitare drastici tagli alle valutazioni.
Un forte calo delle operazioni di capitale di rischio, insieme a un mercato chiuso per le offerte pubbliche iniziali, ha portato a una crisi di finanziamento per molte società tecnologiche private nell’ultimo anno.
I fondatori di società stanno stipulando accordi incentrati sul debito come prestiti ponte, azioni strutturate, note convertibili, obbligazioni partecipative e generose preferenze di liquidazione. Queste mosse sono progettate per evitare il temuto “giro al ribasso” dei finanziamenti
In tutti i settori, l’Energia si è distinta, chiudendo in rialzo dell’1,52%.
Fonti: Bloomberg, FactSet, IRESS, TradingView, UBS, Bourse Data, Trading Economics, CoinMarketCap.
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