Il turismo è una delle attività umane più diffuse ed è quasi sempre legata al concetto del “viaggio”, inteso come utilizzo del proprio tempo libero, quindi una vacanza di relax. Occorre distinguere tra turismo attivo (le persone che si muovono dai luoghi di origine) e turismo ricettivo (le attività di servizio predisposte nelle aree di destinazione), come va specificata la differenza tra turismo interno (fenomeno pressoché esclusivo dei Paesi avanzati) e internazionale (che può essere una importante fonte di reddito per alcune aree dei Paesi meno avanzati. La consapevolezza dell’importanza del turismo per l’intero sistema economico di un specifico Paese, unita alla necessità delle imprese ricettive di saturare la loro capacità ricettiva e alla necessità delle agenzie di viaggio di collocare sempre nuovi prodotti, hanno consentito al marketing di entrare nel settore turistico. Questo vuol dire che se cerchiamo un
A livello italiano un fattore ulteriormente negativo è l’età, poiché essa non viene considerata come plus valore dell’esperienza. Questo non vuol dire che, i giovani, si devono sentire svantaggiati, però ad ogni età c’è la necessità di lavorare, quindi evitiamo scontri generazionali poiché l’una e l’altra età sono prerogativa di crescita intellettuale. La qualità che dovete avere come base è la pazienza, poiché in Italia spesso il datore di
Ampliate il range delle vostre proposte di lavoro ai siti web delle catene alberghiere poiché, a detta di molti, sembrano i migliori, ove è possibile iniziare con uno “stage”. All’estero le aziende in
Note varie
1) Il contratto di formazione lavoro può essere di due tipi: contratto di tipo A: mirato alla acquisizione di professionalità intermedie, con una durata massima di 18 mesi e l’obbligo da parte del datore di lavoro di fare 80 ore di formazione teorica in aula (e non affiancamento); oppure mirato all’acquisizione di professionalità elevate, con una durata massima di 24 mesi e 130 ore di formazione teorica. (fonte testo)
2) il contratto di tipo B: ha lo scopo di agevolare l’inserimento professionale di un giovane senza lavoro o di adeguare le capacità professionali di un disoccupato da inserire in una nuova azienda. La durata massima di questo contratto è di 12 mesi e la formazione non può essere inferiore a 20 ore e deve riguardare la disciplina del rapporto di lavoro, l’organizzazione aziendale, la prevenzione ambientale e l’antinfortunistica. Anche queste ore di formazione teorica si svolgono in orario di lavoro e sono regolarmente retribuite. ln caso di inosservanza da parte del datore di lavoro per mancata formazione, il contratto può essere considerato a tempo indeterminato. (fonte testo)