Skip to content

EMMEGI Agenzia Stampa Intern.

1986 Cartaceo – 1994 Internet

Primary Menu
  • [HP]
  • ATTUALITA’
  • AGRICOLTURA
  • CULTURA
  • ECOLOGIA
  • ECONOMIA
  • NUTRIZIONE
  • SALUTE
  • SCIENZA
  • SPORT
  • TRASPORTI
  • TECNOLOGIA
  • BLOG
  • Home
  • AGENZIASTAMPA
  • ECONOMIA
  • Uzbekistan, sesta conferenza potenze mondiali asiatiche
  • ECONOMIA

Uzbekistan, sesta conferenza potenze mondiali asiatiche

Redazione TradeMoney 19 Ottobre 2022 3 min read

Reading Time: 2 minutes read

Il sesto vertice della Conferenza sulle misure di interazione e rafforzamento della fiducia in Asia (CICA) ad Astana può essere considerato una continuazione della tendenza verso uno spostamento dell’attività economica e intellettuale globale verso l’Asia, come dimostrano chiaramente le statistiche e le previsioni dei politici ed esperti.

Entro il 2030, secondo le stime di Bloomberg, oltre 1 miliardo di asiatici in più saranno pronti per entrare nel Paese della classe media.

La crescita della classe media è una sorta di indicatore del livello di urbanizzazione nel paese e nella regione, del volume e della qualità dei consumi, compresi i prodotti innovativi che guidano il progresso tecnologico, gli investimenti nell’istruzione e nella ricerca e sviluppo.

Come ha affermato il capo del Kazakistan, Kassym-Jomart Tokayev, che ha presieduto il vertice, 21 delle 30 città più grandi del mondo si trovano già in Asia e su una crescita totale dei consumi stimata della classe media globale di 30 trilioni. di dollari entro il 2030 le economie occidentali avranno solo 1 trilione.

L’Asia ha un grande potenziale demografico per un’ulteriore crescita economica e dei consumi. Alla fine del 2021, la popolazione totale dei paesi asiatici era stimata in 4,72 miliardi di persone, con un aumento di altri 50,3 milioni di persone nel corso dell’anno.

Nel 2021, cinque delle prime 7 economie mondiali in termini di PIL PPP si trovavano in Asia, secondo la Banca mondiale. La è al primo posto, l’India è al terzo, il è al 4°, la Russia è al sesto (il 77% di questo Paese si trova in Asia) e l’Indonesia è al settimo.

L’Asia ospita le maggiori potenze militari del mondo, sia in termini di eserciti che di budget militari.

Dato il rapido ritmo di crescita e le potenziali opportunità non sfruttate, molti esperti stanno affermando sempre più che il 21° secolo sarà il “secolo asiatico”.

Ovviamente, l’aumento del peso economico dell’Asia dovrebbe anche causare un cambiamento nella struttura della distribuzione delle forze e dell’influenza nel mondo che si è formata negli ultimi tre secoli.

Non si tratta di un processo semplice e lineare, che è accompagnato da periodici focolai di instabilità economica e geopolitica, che, a sua volta, pone la questione ai paesi asiatici di cercare nuovi meccanismi e modelli per regolare i processi regionali.

L’Uzbekistan partecipa attivamente al processo di rafforzamento della stabilità e della sicurezza in Asia, oltre a fornire le condizioni per lo sviluppo economico, assumendo una posizione proattiva.

Una chiara conferma di ciò è l’organizzazione di successo del vertice SCO di Samarcanda, lo svolgimento di una serie di conferenze internazionali sull’instaurazione della pace in Afghanistan e sulla costruzione di uno spazio interconnesso commerciale, economico, dei trasporti e culturale tra l’Asia centrale e meridionale.

Possiamo anche notare l’iniziativa dell’Uzbekistan di creare un formato di incontri consultivi dei capi di stato dell’Asia centrale, la partecipazione del Paese all’Organizzazione degli Stati turchi e all’Organizzazione per la cooperazione islamica.

Tra le organizzazioni in cui l’Uzbekistan apporta un contributo significativo alla formazione di una nuova realtà, si può attribuire CICA.

Il paese è uno di quei partecipanti che hanno sostenuto la dichiarazione di Astana sulla trasformazione della CICA, che fa riferimento all’avvio di un processo negoziale strutturato, completo e trasparente sulla trasformazione della CICA in un’organizzazione internazionale a tutti gli effetti.

La modifica dello status e del formato della CICA dovrebbe stimolare la cooperazione tra gli Stati membri, la risoluzione pacifica delle controversie, una crescita economica dinamica ed equilibrata, l’interconnessione, lo sviluppo sociale e culturale.

Fonte

Redazione TradeMoney

[Finanza / Mercati / Azioni / Commercio / Borsa]

Condividi nei social

Articoli Simili:

  1. Bitcoin, la moneta completamente digitale
  2. CHIANTI REPORT: NON LAVORIAMO A COMMISSIONE, MA ABBIAMO UNA QUOTA ANNUALE DI ADESIONE
  3. I turisti internazionali sono aumentati nel 2018
  4. Il commercio estero non petrolifero di Abu Dhabi raggiunge $ 33 miliardi
Tags: Asia Trade un miliardo di asiatici Uzbekistan

Continue Reading

Previous: Uzbekistan alla ricerca nuovi mercati promettenti per esportazione prodotti
Next: La sovranita’ alimentare e’ un indirizzo politico-economico

Related Stories

Venezuela, Maduro sostiene idea creare una valuta regionale
1 min read
  • ECONOMIA

Venezuela, Maduro sostiene idea creare una valuta regionale

24 Gennaio 2023
Italia, una doppia natura geopolitica come hub del gas europeo ?
1 min read
  • ECONOMIA

Italia, una doppia natura geopolitica come hub del gas europeo ?

24 Gennaio 2023
Google accantona i pagamenti dei bonus di fine anno ai dipendenti
1 min read
  • ECONOMIA

Google accantona i pagamenti dei bonus di fine anno ai dipendenti

20 Gennaio 2023

NOTIZIE DI TENDENZA

Geopolitica di guerra tra Sudafrica, Cina e Russia
2 min read
  • ATTUALITA'

Geopolitica di guerra tra Sudafrica, Cina e Russia

Redazione Reporters 27 Gennaio 2023
Reading Time: 2 minutes readI tre paesi svolgeranno una esercitazione militare massiccia. Il governo sudafricano ha finalmente...
Read More
Louisiana State University, stupro di gruppo su giovane donna

Louisiana State University, stupro di gruppo su giovane donna

27 Gennaio 2023
La Serbia esporta quantità significative di cereali

La Serbia esporta quantità significative di cereali

27 Gennaio 2023
Bulgaria abbatte migliaia di quaglie causa influenza aviaria

Bulgaria abbatte migliaia di quaglie causa influenza aviaria

26 Gennaio 2023
Grecia rileva peste suina africana in un cinghiale selvatico

Grecia rileva peste suina africana in un cinghiale selvatico

26 Gennaio 2023

CATEGORIE INSERITE NEL SITO WEB

NOTIZIE SCELTE DAI LETTORI

  • California, un sito Web da 1 milione di dollari su come abortire
  • Cambia il logo della CIA, ma sono polemiche
  • Missili in Polonia, La opinione della politica francese Segolene
  • Il Neonazismo in Brasile
  • Stati Uniti introdurranno tariffe su importazioni alluminio da 18 paesi
  • Parlamento europeo, Marc Angel eletto vicepresidente

ESEGETICA – TEOLOGIA – FILOSOFIA

EMMEGI agenzia di stampa, testata iscritta dal 12-6-96 al n. 4592 nel Registro della Stampa, al Tribunale di Firenze. P.IVA 02195550484 – Iscr CCIAA nr.0477426 – Nr. Reg. Imprese 483891/96 Fi.

WEB SITE TRANSLATOR!

[ARCHIVIO NOTIZE PUBBLICATE]

  • HP
  • EDITORE
  • REDAZIONE
  • INFO LEGALI
  • SERVIZI PROFESSIONALI
  • DIRITTO AUTORE IMMAGINI
  • SIAMO SU TWITTER
Copyright © All rights reserved | MoreNews by AF themes.