
Reading Time: 2 minutes read
La
Discorrendo con alcuni colleghi d’oltre oceano veniamo a scoprire che esiste la cucina -vegetale- inventata sembra da uno
Ora ci siamo chiesti le differenze fra vegani, vegetariani, verduriani e vegetali ed alla fine al momento della spesa ci siamo resi conto che trattasi di costi, non sempre avvicinabili. Basti pensare che sia la cucina vegana quanto la vegetale hanno i prodotti il cui costo al consumatore è al 22%.
Ma in aiuto arrivano altri prodotti, un pò meno costosi se acquistati in taluni supermercati e cooperative.
Parliamo dei legumi, i cereali come avena, orzo, farro. Le verdure. Quindi il -vegetale- è quasi assimilabile al vegano, un pò meno al vegetariano che comunque un uovo sodo, al posto della carne, se lo cucina come fonte di proteina.
Fra i vari santoni e professoroni nutrizionisti c’è chi sforna consigli a go-go, quindi ci viene riferito che il vegan è una
Il rischio ovviamente è che in coloro passano da una nutrizione onnivora presumendo nel diventare vegetariano o vegano per dimagrire e stare in forma fisica, ma è necessario sapere che è importante mantenere l’equilibrio tra i macronuterienti: grassi, proteine e carboidrati.
Questo vuol dire nel evitare pastrucchi e avvalersi di
La prima regola da tenere a mente è, nell’Inverno, quello di assumere anche un piatto di verdure di stagione, ricche di fibre vegetali, le quali riducono l’assorbimento degli zuccheri e sono in grado di migliorare il glico-metabolico.
I vegetariani ed i vegani esperti sanno perfettamente che bisogna bilanciare la alimentazione proteica a quella carbo, infatti diversificano con la soia che è un ottimo apporto proteico.
Qualora qualcuno dirà che i vegani e vegetariani rischiano carenze nutrizionali, sorridete e spiegate che un regime alimentare di quel tipo è in grado di fornire all’organismo gli aminoacidi essenziali per fabbricare le proteine per suo conto.
Infatti quel che conta è la sintesi proteica la quale, guarda caso, viene realizzata dal nosro corpo. Poi c’è un’altra diceria sulla carenza di ferro. Essa si assume semplicemente vegetali a foglia verde (biete, spinaci, indivia) abbinandoci la
Infine sfatiamo un’altro spauracchio sui vegani e vegetariani, ovvero la carenza di Vitamina B12. Allora…qui si può optare tra un integratore se ne siamo carenti…il come si fa a saperlo basta ascoltare il proprio corpo, cioé se abbiamo poca
Altrimenti basta assumere fiocchi di cereali, fette biscottate e latti vegetali (Soia) che hanno questa importante vitamina.
Ma si stava parlando della nuova moda dei vegetali. Ah…si certo…vegani, vegetariani, verduriani…insomma cambiate il nome, però alla fine quando scegliete queste filosofie nutrizionistiche andate da uno specialista. Evitate nel appassionarvi a influencers e youtubers, poiché si tratta della vostra salute!

[Nutrizione Umana]