Vietnam istituisce gruppo ricerca per studiare regolamenti su criptovalute
Vietnam istituisce gruppo ricerca per studiare regolamenti su criptovalute

Vietnam istituisce gruppo ricerca per studiare regolamenti su criptovalute

Il ministero delle Finanze vietnamita ha istituito un gruppo di ricerca, che ha avviato uno studio approfondito sulle criptovalute, al fine di ottenere una riforma legislativa per il settore a breve termine. Mentre il commercio e l’uso di criptovalute stanno guadagnando popolarità a livello globale, la legislazione vietnamita non fa riferimento a tali transazioni.

Tuttavia, l’attuale transizione dell’economia vietnamita offre un contesto particolarmente favorevole per le criptovalute. I metodi di pagamento sono sempre più privi di contanti, poiché i vietnamiti adottano costantemente app, codici QR e portafogli elettronici (come Moca, Momo o ZaloPay).

Nella strategia di sviluppo del governo, entro la fine del 2025, il governo ha fissato l’obiettivo di raggiungere un tasso di crescita annuale del 20-25% per le transazioni di pagamento non in contanti.

Inoltre, si stima che un milione di vietnamiti stia già utilizzando le criptovalute: si prevede che questa cifra aumenterà di 30 volte entro il 2030, rendendo il mercato redditizio nel breve termine.

Tuttavia, il crimine di criptovaluta è pieno di furti di valuta, hack regolari e truffe informatiche. Nel 2018, la startup vietnamita Modern Tech era uscita dai radar dopo aver truffato circa 30.000 persone che investivano in nebulosi progetti di criptovaluta e offerte iniziali di monete (ICO). Gli investitori hanno perso circa 660 milioni di dollari.

Pertanto, l’implementazione di un dispositivo legale per gestire e gestire le risorse virtuali è l’attuale sfida per il governo del Vietnam. Stabilirebbe anche dei limiti alle transazioni abusive di criptovaluta, che è la preoccupazione principale.

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