Vitamina D, Eccesso di assunzione dose senza parere medico
Vitamina D, Eccesso di assunzione dose senza parere medico

Vitamina D, Eccesso di assunzione dose senza parere medico

Una ricerca pubblicata su Jama Pamela Lutsey, della University of Minnesota a Minneapolis, ha valutato le tendenze nell’assunzione giornaliera di supplementi a base di vitamina D pari o superiori a 1.000 IU e pari o superiori a 4.000 IU nel periodo compreso tra il 1999 e il 2014.

Lo stesso report ha mostrato inoltre che, per livelli di assunzione maggiori del limite tollerabile superiore (4.000 IU/die), la vitamina D può creare danni quali la calcificazione vascolare o dei tessuti molli. «La dose giornaliera raccomandata è di 600 IU/die prima dei 70 anni e di 800 IU/die dopo i 70» spiegano gli autori che per le loro analisi hanno utilizzato i dati del National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES).

«In netto aumento anche la prevalenza del consumo di vitamina D in dosi pari o superiori a 4.000 IU/die: dallo 0,1% del periodo precedente al 2005-2006 al 3,2% del periodo 2013-2014» dice Lutsey, ricordando che il consumo di dosi tanto elevate è diffuso soprattutto nelle donne, negli individui bianchi non-ispanici e negli ultrasettantenni.

L’analisi ha coinvolto oltre 39.000 partecipanti e ha dimostrato che la prevalenza di persone che assumevano giornalmente 1.000 o più IU di vitamina D è passata dallo 0,3% del 1999-2000 al 18,2% del 2013-2014.

Jama 2017. doi: 10.1001/jama.2017.4392 https://jamanetwork.com/journals/jama/fullarticle/10.1001/jama.2017.4392

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