Il governo Italiano investe 1mld euro su IA, ma dove ed a chi andranno i soldi?

Il miliardo di euro destinato allo sviluppo dell’intelligenza artificiale in Italia verrà distribuito attraverso una serie di iniziative e programmi. Ma quali ? I dettagli specifici non sono stati ancora resi noti, quindi possiamo ipotizzare alcune possibili aree di investimento?

Ricerca e sviluppo:
Una parte dei fondi potrebbe essere destinata alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie basate sull’IA. Questo potrebbe includere finanziamenti per università, centri di ricerca e aziende che lavorano su progetti innovativi.

Formazione e istruzione:
Investire nell’istruzione e nella formazione degli esperti di IA è essenziale per creare una forza qualificata. I fondi potrebbero essere utilizzati per programmi di formazione, corsi universitari e workshop. (Auguriamoci non siano spesi come per i droni ed i visori).

Start-up e imprese:
Sostenere le start-up e le imprese italiane che si occupano di IA potrebbe essere un obiettivo. Questo potrebbe avvenire attraverso sovvenzioni, incentivi fiscali o programmi di accelerazione.

Infrastrutture tecnologiche:
Investire in infrastrutture tecnologiche, come centri di calcolo ad alte prestazioni e piattaforme cloud, è fondamentale per lo sviluppo dell’IA.

Applicazioni settoriali:
I fondi potrebbero essere indirizzati verso specifici settori, come la sanità, l’agricoltura, l’industria manifatturiera o la mobilità. Ad esempio, potrebbero essere sviluppate soluzioni basate sull’IA per migliorare la diagnosi medica o ottimizzare la gestione delle risorse agricole.

In ogni caso, è importante che il governo italiano definisca una strategia chiara e trasparente per l’utilizzo di questi fondi al fine di massimizzare l’impatto sull’innovazione e sull’economia del paese.

Nel frattempo ricordiamo eventuali ed ipotetici usufruitori di tale mld di euro, come alcune istituzioni e centri di ricerca italiani che sono attivi nel campo dell’IA:

ICAR (Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni):
L’ICAR è un Istituto del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) che si occupa di calcolo ad alte prestazioni e reti. Si trova a Rende, in Calabria.

AI@UPO (Centro Interdipartimentale di Ricerca sull’Intelligenza Artificiale):
Questo centro di ricerca interdipartimentale presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale si concentra sull’interdisciplinarietà dell’IA. Coinvolge diversi dipartimenti dell’ateneo, coprendo settori come l’informatica, le scienze dure, l’economia, gli studi sociali e altro ancora.

Secondo i dati, gli Stati Uniti sono il paese che investe di più nell’intelligenza artificiale. Negli ultimi cinque anni, gli Stati Uniti hanno speso 328.548 milioni di dollari in progetti legati all’IA.

Nel solo 2023, hanno investito 67.911 milioni di dollari, registrando un aumento del 65,94% rispetto al 20191. Questo impegno finanziario riflette l’importanza strategica che l’IA riveste per l’economia e l’innovazione negli Stati Uniti.

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