Proteste esterne pro-palestina al Met Gala del 2024

Numerosi utenti hanno chiesto approfondimenti sulle reazioni delle celebrità e degli organizzatori del Met Gala alle proteste pro-Palestina durante l’evento. Tuttavia, le informazioni specifiche riguardanti le reazioni individuali delle celebrità e degli organizzatori non sono state divulgate nei rapporti disponibili.

Pertanto, non possiamo fornire dettagli specifici su come ciascuna persona coinvolta abbia risposto alle manifestazioni.

In generale, gli organizzatori di eventi di alto profilo come il Met Gala spesso cercano di mantenere la sicurezza e la continuità dell’evento, anche quando si verificano proteste o situazioni impreviste. Potrebbe essere stata presa qualche misura per gestire la situazione e garantire che l’evento continuasse senza interruzioni significative.

Le celebrità, d’altra parte, possono avere opinioni e reazioni diverse. Alcune potrebbero aver scelto di ignorare le proteste e continuare a partecipare all’evento, mentre altre potrebbero aver espresso solidarietà o preoccupazione riguardo alla situazione a Gaza. Tuttavia, senza informazioni specifiche, è difficile fare affermazioni definitive.

In sintesi, la reazione delle celebrità e degli organizzatori del Met Gala alle proteste pro-Palestina è un argomento che richiede ulteriori dettagli e indagini per essere completamente compreso.

Noi possiamo soltanto riportare i fatti.

Durante il Met Gala del 2024, un evento di moda di grande risonanza, manifestanti pro-Palestina hanno cercato di interrompere la sontuosa festa a New York City. Ecco cosa è successo:

Contesto:
Mentre le celebrità facevano il loro ingresso alla Metropolitan Museum of Art (MET), centinaia di manifestanti si sono radunati fuori dal Hunter College come parte del “Citywide Day of Rage”. Questo evento ha coinvolto scuole di tutta New York City che hanno partecipato a dimostrazioni contro l’offensiva continua di Israele a Gaza.

I manifestanti pro-Palestina hanno marciato lungo Madison Avenue nella parte alta di Manhattan, prima di rimuovere le barriere che bloccavano l’accesso alla 5th Avenue e al museo.
Hanno esposto cartelli con slogan come “Niente festa senza liberazione” e hanno chiesto a Israele di ritirarsi dall’invasione di Rafah, oltre a una tregua nella guerra tra Israele e Hamas.

Tentativi di interruzione:
Intorno alle 19:11, i manifestanti si sono avvicinati alla MET e sono scesi lungo Park Avenue. Alcuni hanno fatto esplodere bombe fumogene e razzi luminosi.

Hanno rimosso ulteriori barriere lungo il percorso.

La polizia ha arrestato diverse persone, ma non sono stati forniti ulteriori dettagli sugli arresti.

Queste proteste riflettono l’attenzione internazionale sulla situazione a Gaza e l’importanza di continuare a discutere e cercare soluzioni pacifiche per il conflitto in corso.

Apicciano.commons.gc.cuny.edu

Clicca su + per scegliere altri social non elencati...