Quali sono le misure per contrastare la disinformazione
La disinformazione rappresenta una minaccia per la democrazia e la società. Per contrastarla, l’Unione Europea (UE) ha adottato diverse misure:
Codice di Buone Pratiche sulla Disinformazione: Nel 2018, è stato istituito un codice di condotta per le piattaforme online, le associazioni di categoria e gli operatori pubblicitari.
Questi firmatari si sono impegnati a contrastare la disinformazione e migliorare le loro politiche online. Nel 2021, la Commissione europea ha pubblicato orientamenti per rafforzare il codice, includendo misure come:
Demonetizzazione: Riduzione degli incentivi finanziari per i fornitori di disinformazione.
Trasparenza della Pubblicità Politica: Maggiore trasparenza riguardo agli annunci politici.
Responsabilizzazione degli Utenti: Strumenti per individuare e segnalare contenuti falsi o fuorvianti.
Centro per la Trasparenza e Task Force: Monitoraggio e azioni contro la disinformazione.
Progetti Finanziati: L’UE finanzia vari progetti per combattere la disinformazione. Questi includono:
Piattaforme di Verifica dei Contenuti: Strumenti per verificare la veridicità delle notizie.
Metodologie per Valutare l’Impatto Socioeconomico della Disinformazione.
Aumento dell’Alfabetizzazione Mediatica.
Analisi dei Blocchi Legali e dell’Autoregolamentazione.
Repertorio delle Conoscenze sulla Disinformazione.
Incentivare il Giornalismo di Qualità: Promuovere il giornalismo affidabile e di alta qualità. Investire in risorse per i
Rafforzare la Trasparenza e la Responsabilità: Le piattaforme online devono rendere conto delle loro politiche e azioni contro la disinformazione.
Coinvolgimento del Settore Privato: Collaborare con le aziende tecnologiche e coinvolgerle nella lotta contro la disinformazione.
In sintesi, la lotta alla disinformazione richiede un approccio multifattoriale, coinvolgendo governi, organizzazioni, media e cittadini.
La trasparenza, l’alfabetizzazione mediatica e la responsabilità sono fondamentali per preservare la verità e la democrazia.
Fonti
commission.europa.eu
digital-strategy.ec.europa.eu