Sistema di ormeggio Seafloatech per proteggere fondo marino

Quando numerose barche si affollano in una baia per la notte, ognuna lascia cadere un’ancora che potrebbe potenzialmente danneggiare i coralli o altre forme di vita marina sul fondo marino. Ecco perché è stato creato il sistema Seafloatech, in quanto consente a più barche di condividere una sola “ancora” centrale.

Progettato da una società francese con lo stesso nome, Seafloatech incorpora piattaforme di ormeggio galleggianti offshore, a cui più barche si collegano proprio come farebbero con un molo a terra.

Ogni piattaforma è tenuta in posizione da un singolo pod, che funziona in modo leggermente diverso rispetto a una tradizionale configurazione con catena e ancora.

La base sommersa del Pod è una grande struttura in acciaio a forma di X, che si trova sul dorso immediatamente adiacente al fondo del mare – non si trova proprio contro la sabbia, poiché è tenuta leggermente sopra da una serie di pali.

Il collegamento di tale base alla piattaforma è una struttura verticale simile a un pistone, le cui due estremità ruotano di 360 gradi rispetto alla parte superiore della base e al lato inferiore della piattaforma.

Quando le onde e la marea muovono la piattaforma su e giù, avanti e indietro, l’albero del pistone si muove dentro e fuori dal corpo principale di conseguenza. Ciò mantiene la piattaforma più o meno nello stesso punto, evitando anche che venga trascinata sott’acqua.

Inoltre, a differenza di una catena di ancoraggio, il “pistone” facilita l’arresto della piattaforma invece di fermarla in modo stridente.

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