Quali sono gli investimenti della banca intesa nella industria fossile?

Intesa Sanpaolo è stata oggetto di attenzione per i suoi investimenti nell’industria fossile. Secondo un report di ReCommon e Greenpeace Italia, nel solo 2020, Intesa Sanpaolo avrebbe concesso 2,7 miliardi di euro di finanziamenti all’industria fossile, sia sotto forma di prestiti che di sottoscrizione di azioni e bond.

Allo stesso modo, la banca avrebbe investito la stessa cifra in azioni e bond legati all’industria fossile1. Questi investimenti riguardano principalmente il carbone, il e il gas.

Tuttavia, è importante notare che l’industria finanziaria globale continua a sostenere il settore fossile nonostante gli obiettivi dell’Accordo di Parigi sul .

Nel periodo 2016-2020, Intesa Sanpaolo avrebbe stanziato 13,7 miliardi di dollari a favore dell’industria fossile, con beneficiari principali tra cui Eni, Exxon, Novatek, Equinor, Cheniere Energy e Kinder Morgan.

Questo supporto finanziario rappresenta una sfida per gli sforzi di contenimento del riscaldamento globale e può avere impatti negativi, sulla salute del pianeta e delle comunità.

Ricorda sempre di fare ricerche approfondite e considerare le tue priorità etiche quando scegli dove investire i tuoi fondi.