Rapporto UN su rifugiati palestinesi

L’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA) ha pubblicato un rapporto in cui fornisce una valutazione della devastazione avvenuta a Gaza, dopo 180 giorni di guerra tra Israele e Hamas.

Il rapporto fornisce anche dati che includono 1 milione di persone che risiedono all’interno o nelle vicinanze di rifugi di emergenza, con circa 160.000 sfollati interni registrati nei rifugi dell’UNRWA nei governatorati di Gaza settentrionale e di Gaza City.

Infine, il rapporto sottolinea l’urgente necessità di assistenza internazionale per affrontare la crisi umanitaria a Gaza e fornire sostegno alle popolazioni colpite.

Nel rapporto viene evidenziata una valutazione condotta dalle Nazioni Unite, dalla Banca Mondiale e dall’Unione Europea, utilizzando immagini satellitari per valutare l’entità della distruzione a Gaza.

Secondo il rapporto, il conflitto in corso ha causato danni significativi, con circa il 62% delle case a Gaza danneggiate o distrutte. Inoltre, un allarmante 84% delle strutture sanitarie ha subito un destino simile.

Il collasso del sistema educativo ha ulteriormente esacerbato la crisi, lasciando 625.000 bambini senza scuola.

Inoltre, l’UNRWA ha osservato che la maggior parte delle quasi 980 ONG registrate a Gaza hanno cessato le operazioni, esacerbando le limitazioni sull’assistenza umanitaria.

Nonostante gli sforzi, il volume degli aiuti che entrano a Gaza rimane insufficiente, con una di 169 camion di aiuti al giorno che attraversano i valichi di frontiera designati da aprile. Ciò è ben al di sotto della capacità operativa e dell’obiettivo di 500 camion al giorno.

Inoltre, la situazione umanitaria degli sfollati è disastrosa, con circa 1,7 milioni di persone, che rappresentano oltre il 75% della popolazione, sfollate nella Striscia di Gaza.

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