Il Consorzio Medio-Valdarno cambia la riscossione della quota annua?

In questi giorni numerosi nostri utenti della stanno ricevendo la richiesta di pagamento del consorzio. Si tratta della riscossione com’é indicato nel loro statuo all’Art. 42, cioè – Contributo consortile –

Il Consorzio provvede a formare il ruolo per la riscossione del contributo consortile ai sensi dell’art. 29 della L.R. 79/2012, a tale fine viene fatto riferimento alla proprietà consorziata censita nel catasto consortile, aggiornato, sotto il profilo soggettivo e oggettivo, al 1° gennaio, coincidente con la data di apertura dell’esercizio finanziario a cui è riferito il ruolo. Ai sensi dell’art. 29 della L.R. 79/2012, il Consorzio provvede a riscuotere il contributo attraverso le modalità di riscossione previste e consentite dalla legislazione statale.

Nel loro sito web si legge:

L’ammontare della contribuenza spettante a ciascuna macro categoria immobiliare è poi ripartita fra i singoli immobili di rispettiva appartenenza in proporzione diretta all’indice di contribuenza di ciascun immobile, attraverso il coefficiente di riparto. L’Indice di Contribuenza degli immobili (Ic) è dato dalla seguente espressione (Ic = It × Ibp × Igs × Ie), dove: https://www.cbmv.it/it/page/calcolo-del-contributo

Quali sono le ‘Modalità di versamento dei contributi richiesti’ ?

Pagamento pagoPA:

su IRIS di https://iris.rete.toscana.it
Tramite IO app
Attraverso i canali sia fisici che online di banche e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP)
Presso i punti vendita di SISAL, Lottomatica, Tabaccai e supermercati convenzionati
Presso gli sportelli degli istituti di credito eroganti il servizio
Presso tutti gli Uffici Postali

Non saranno ammessi pagamenti con bonifici bancari tramite IBAN: tutti i bonifici dovranno essere effettuati attraverso i servizi CBILL o MYBANK

Con il sistema pagoPA non è possibile effettuare pagamenti difformi da quelli richiesti dal Consorzio e neanche di effettuare doppi pagamenti. In caso di discarico sarà necessario il rilascio di un nuovo documento di pagamento con il nuovo importo dovuto ed il corrispondente nuovo IUV.

N.B. – Versamenti tardivi non autorizzati o comunque eseguiti con modalità di pagamento non conformi al sistema pagoPA, non saranno accettati.

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ALCUNE DOMANDE DAI CONSORZIATI

A) La quota è annuale, com’é scritto di seguito nello screenshot che abbiamo fatto dal loro sito web, quindi per coloro hanno già pagato la quota a novembre 2022 come viene giustificata la richiesta a Luglio 2023 ?

B) Inoltre (riportiamo quanto è scritto nel loro sito web per formulare in fondo la nostra domanda) l’Indice di Contribuenza degli immobili (Ic) è dato dalla seguente espressione (Ic = It × Ibp × Igs × Ie), dove:

1. It (Indice Tecnico) esprime il grado di beneficio in relazione alle caratteristiche ed al volume di attività consortile richiesta dal territorio ove insiste l’immobile;

2. Ibp (Indice di Buone Pratiche) è finalizzato a valorizzare specifiche pratiche gestionali per le quali è riconosciuta la caratteristica di produrre vantaggi per l’attività di bonifica (dal ruolo 2016 Ibp =1);

3. Igs (Indice di Gestione Specifico) tiene conto di situazioni a valenza eccezionale o transitoria di determinate aree che influiscono sul beneficio goduto dagli immobili in senso riduttivo (dal ruolo 2016 Igs = 1,00 tranne per l’Unità Funzionale “Fossi Minori di Empoli” per la quale Igs = 0,82 fino all’esercizio 2021, = 0,85 per l’esercizio 2022, = 0,88 per l’esercizio 2023, = 0,91 per l’esercizio 2024, = 0,94 per l’esercizio 2025, = 0,97 per l’esercizio 2026, = 1,00 a partire dall’esercizio 2027);

4. Ie (Indice Economico) esprime il valore dell’immobile tutelato dall’attività di bonifica, ottenuto per attualizzazione (coeff. Riv.), capitalizzazione (coeff. Cap.) del reddito catastale e successiva perequazione (Coeff. Per), mediante i parametri riportati nella tabella riportata di seguito.

C) Nella scheda che il consorzio invia c’è scritto -BENEFICIO ATTIVITA’ DI BONIFICA CB3MV F- con il totale della quota, ma ogni anno il contributo aumenta però se i mq di un immobile sono sempre quelli che cosa viene aggiunto di coefficiente per dare il risultato dell’aumento? Dove è possibile verificare questo costo ?

D) Numerosi consorziati lamentano le modalità di pagamento, ad iniziare dal servizio CBILL che risulta molto costoso per il contribuente, idem dicasi dai tabaccai ove la commissione è sui 2,50, Euro salvo ultim’ora. Purtroppo il pagamento mediante IBAN non è possibile.

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