Situazione grave in Darfur
Le Nazioni Unite hanno iniziato a distribuire
Il Programma alimentare mondiale (WFP) delle Nazioni Unite ha riferito che due convogli umanitari hanno attraversato il confine dal Ciad alla fine di marzo, trasportando cibo e assistenza nutrizionale per circa 250.000 persone per un mese.
Nell’aprile dello scorso anno, una rivalità tra il capo dell’esercito Abdel Fattah al-Burhan e il capo delle forze paramilitari di supporto rapido (RSF), Mohamad Hamdan “Hemedti” Dagalo, è scoppiata in un conflitto aperto.
La battaglia sta ora causando una delle peggiori crisi alimentari del mondo e circa un terzo della popolazione, ovvero 18 milioni di persone, soffrono di fame acuta, hanno affermato le agenzie umanitarie delle Nazioni Unite.
L’organismo mondiale ha avvertito a marzo che 222.000 bambini potrebbero morire di malnutrizione nei prossimi mesi se i loro bisogni di aiuto non saranno soddisfatti con urgenza.
In Darfur la situazione è particolarmente grave, con i brutali attacchi della RSF che hanno fatto rivivere i timori di un altro genocidio. Nel 2003, circa 300.000 persone furono uccise e 2,7 milioni furono costrette ad abbandonare le proprie case, molte delle quali da parte delle milizie arabe appoggiate dal governo.