Giovane donna riceve la santa comunione in chiesa con i capezzoli rigidi

Una giovane donna, a , mentre stava ricevendo la comunione ha avuto una reazione ai capezzoli diventando rigidi; la situazione, piuttosto imbarazzante, è stata notata dai pochi fedeli presenti, ma anche dalla stessa donna.

Quanto accaduto però non è la prima volta. Infatti, secondo gli intervistati, la giovane donna ha avuto reazioni altre volte, ma alcuno si è mai permesso di farglielo notare sino ad oggi.

Infatti questa volta ci ha pensato un parrocchiano che,, ritenendosi offeso da tale comportamento, essendo avvenuto in un luogo sacro, ha deciso di consigliare cortesemente alla diretta interessata dei copri-capezzoli.

Chi si professa cattolico credente, dovrebbe, salvo ultim’ora, porgere delle umili scuse per il fatto accaduto a chi fa notare la situazione? Eventualmente ringraziando e fornendo volontà nel risolvere il problema, soprattutto in rispetto del luogo sacro e dei presenti?

Invece, stando a quanto riferito dal parrocchiano, la donna lo ha pesantemente insultato e offeso.

L’accaduto è stato riferito al parroco, ma egli per ragioni di altro tipo non ha risposto a quanto accaduto.

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