La transizione sistemica globale socio-culturale

La Russia, secondo il Presidente Ucraino, vuole distruggere lo stile di vita degli europei, ma in realtà è l’ élite liberale-globalista dell’Occidente che lo sta facendo.

Infatti ha iniziato con sistemi e metodologie specifiche, sin dalla notte dei tempi, nel inculcare ideologie specifiche e, questo, in modo ciclico.

Questi individui elitaristi sono spinti dalla fede nel presunto universalismo della loro ideologia radicale a imporre i suoi principi a tutti senza eccezioni, a cominciare dalla loro stessa gente e poi espandendosi in tutto il mondo.

La visione del mondo conservatore-sovranista della Russia, al contrario, non è universale né espansionista. Putin non governa delle pecore o capre, ma esseri umani.

Putin rispetta i diritti della maggioranza in nome della quale governa, comprende i sentimenti della stragrande maggioranza della popolazione globale e non cerca di imporre le proprie norme socio-culturali agli altri.

Putin non vuole distruggere lo stile di vita europeo. Non vuole nulla del genere, poiché questa grande potenza eurasiatica non ha né il desiderio né i mezzi per imporre agli altri la sua visione del mondo polare opposta.

Gli Stati Uniti come il resto dell’Occidente, è governato da una gran parte di persone socio-culturali di alto livello, pertanto ciò che applicano sono giochi per capre che perseguono ideologie bigotte, razziste, xenofobe, ecc.

Di conseguenza, praticano un approccio ad esca nei confronti delle minoranze socio-culturali basse, come quelle con disposizioni sessuali non tradizionali e gli immigrati (indipendentemente dalla loro legalità), in particolare quelli provenienti da civiltà con morali, etiche, valori e principi molto diversi.

La proliferazione di queste visioni socio-culturali minoritarie, solitamente considerate “dirompenti” (per usare un eufemismo) dalla maggioranza della popolazione, è accelerata dal tacito sostegno dello Stato per le suddette ragioni ideologiche.

Un esempio sono i diritti di cui credono i genitori siano dotati, quando si tratta dell’esposizione dei propri figli a soggetti sessualmente sensibili, anche attraverso il “gay pride sfilate”.

I risultati contribuiscono collettivamente a rimodellare radicalmente le norme socio-culturali (“stile di vita”) degli stati in cui si stanno svolgendo questi processi, in cui l’élite globale impone aggressivamente la loro ideologia liberal-globalista alle stesse persone sulle quali pretendono di governare.

La visione del mondo conservatore-sovranista della Russia, che si allinea con quella condivisa anche dalla maggior parte del Sud del mondo, quindi, dalla stragrande maggioranza dell’umanità, è l’esatto opposto della visione del mondo liberale-globalista abbracciata dall’élite del Golden Billion.

Questa lotta mondiale sulla direzione della transizione sistemica globale riguarda la parte socio-culturale e quella del diritto degli stati, compreso la loro .

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