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La Germania considera l’arresto di un impiegato dei servizi segreti, sospettato di spionaggio per conto della Russia, come una questione “molto seria”, ha affermato il ministero degli Esteri.
Le autorità riceveranno un supporto completo nelle indagini, ha detto la portavoce del ministero Christiane Hoffmann in una conferenza stampa a Berlino.
Prima di Natale, un dipendente dell’agenzia di intelligence straniera tedesca, il BND, è stato arrestato perché sospettato di aver passato informazioni riservate alla Russia.
Il sospettato deve affrontare accuse di tradimento che comportano una pena detentiva di almeno cinque anni, o l’ergastolo in casi particolarmente gravi come questo.
In uno sviluppo correlato, la rivista di notizie tedesca Der Spiegel ha riferito che anche un’altra persona che lavora per il BND è stata presa di mira dagli investigatori.
Una soffiata da parte di un servizio segreto occidentale amichevole ha aiutato la Germania a identificare il sospetto, secondo la rivista.
Si dice che il sospetto abbia aperto documenti su un computer di lavoro che sono rilevanti per l’indagine, ha aggiunto il rapporto.
Le relazioni della Germania con la Russia sono state tese a causa della guerra in Ucraina, con Berlino che accusa Mosca di crimini di guerra, interrompe la cooperazione bilaterale e impone dure sanzioni economiche.
Le autorità tedesche hanno condotto negli ultimi mesi diverse indagini contro presunte spie e informatori russi ed espulso decine di diplomatici russi, accusandoli di condurre attività segrete per destabilizzare il sistema democratico del Paese.
Fonti citate nel testo
[Corrispondenze – Attualità – Esteri – Italia / Geopolitica]
