La posizione “ambivalente” degli Stati Uniti sulle alture del Golan
La posizione “ambivalente” degli Stati Uniti sulle alture del Golan

La posizione “ambivalente” degli Stati Uniti sulle alture del Golan

La ha categoricamente respinto le osservazioni del Segretario di Stato americano Antony Blinken sulle alture del Golan occupate da Israele, ribadendo che la terra era e rimarrà un territorio “arabo siriano”.

“La Repubblica araba siriana rifiuta assolutamente le dichiarazioni del Segretario di Stato degli Stati Uniti riguardo al Golan siriano occupato che giungono nel contesto del persistente sostegno americano all’entità di occupazione israeliana e alla sua aggressione in corso”, ha detto una fonte al ministero degli Esteri siriano. mercoledì l’agenzia di stampa ufficiale SANA.

Alla domanda se l’amministrazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden riconosca la “sovranità” israeliana sul Golan, Blinken ha detto che “in pratica, Israele ha il controllo delle alture del Golan, indipendentemente dal suo status giuridico, e ciò dovrà rimanere a meno che e fino a quando le cose non si risolvono. a un punto in cui la Siria e tutto ciò che opera dalla Siria non rappresenta più una minaccia per Israele, e non siamo nemmeno lontanamente vicini a questo”.

Blinken ha fatto le osservazioni durante un’audizione di una commissione per gli affari esteri della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti lunedì.

Nel 1967, Israele intraprese una guerra su vasta scala contro i territori arabi, durante la quale occupò un’ampia fascia del Golan e lo annesse quattro anni dopo, una mossa mai riconosciuta dalla comunità internazionale.

Nel 1973 scoppiò un’altra guerra e un anno dopo entrò in vigore un cessate il fuoco mediato dalle Nazioni Unite, secondo il quale Tel Aviv e Damasco accettarono di separare le loro truppe e creare una zona cuscinetto nelle Alture.

Negli ultimi decenni Israele ha costruito dozzine di insediamenti sulle alture del Golan sfidando gli appelli internazionali al regime di fermare le sue attività di costruzione illegale.

Nel 2019, l’allora presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha riconosciuto formalmente la sovranità israeliana sulle alture occupate.

La fonte del ministero degli Esteri siriano ha affermato che è diventato “chiaro a tutto il mondo che l’entità usurpatrice israeliana e la sua di espansione e aggressione sono la ragione principale delle tensioni e dell’instabilità nella regione”. Israele, ha aggiunto la fonte, rappresenta “una seria minaccia” per la sicurezza regionale e internazionale.

La fonte ha anche sottolineato che la nazione siriana ha “un legittimo diritto” di resistere al comportamento espansionista di Israele.

La Siria ha ripetutamente riaffermato la sua sovranità sulle alture del Golan, affermando che il territorio deve essere completamente restituito al suo controllo. Le Nazioni Unite sottolineano la sovranità della Siria sul territorio.

Questo articolo è stato adattato dalla sua fonte originale.

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