Agenti immobiliari e investitori sciacalli su Isola di Maui
Agenti immobiliari e investitori stanno contattando attivamente le vittime degli incendi hawaiani sull’isola di Maui, per acquistare la loro terra, anche se continua la ricerca di centinaia di persone ancora disperse dall’inferno mortale che ha distrutto la città di Lahaina.
“Sono così frustrata dal fatto che investitori e agenti immobiliari chiamino le famiglie che hanno perso la casa, offrendo di acquistare la loro terra”, ha detto domenica una donna in un video sull’account Instagram di proprietà dell’organizzazione per la conservazione della terra e delle specie Kāko’o Haleakalā.
“Come osi farlo alla nostra comunità in questo momento? Se sei una vittima e ti stanno chiamando, prendi il loro nome commerciale e poi li denunceremo come sciacalli.”
I funzionari della contea hanno affermato che ci sono stati diversi morti e che gli incendi hanno bruciato più di 2.700 acri sull’isola, inclusi 2.170 acri in cui c’erano 2.200 strutture nella sola Lahaina.
I venti di uragano superiori a 70 mph hanno contribuito a spingere gli incendi dell’8 agosto, che ora sono considerati i più mortali degli ultimi 100 anni, secondo il New York Times.
Quando l’incendio è uscito dalla sua zona di contenimento, i vigili del fuoco hanno visto prosciugarsi l’approvvigionamento idrico mentre il sistema della comunità crollava sotto lo
Il governatore democratico delle Hawaii Josh Green ha emesso una quinta proclamazione di emergenza domenica, in risposta al disastro, la quale sospende ulteriori leggi per facilitare la risposta all’emergenza, il recupero e la ricostruzione.
Conferma che le strutture sanitarie e i professionisti impegnati nella risposta all’emergenza sono immuni da responsabilità civile durante il periodo della proclamazione, ad eccezione di dolo, negligenza grave o imprudenza.
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