Gli esoscheletri sono stati realizzati tempo addietro dall’Istituto di ricerca di meccanica dell’Università statale di Mosca Lomonosov. Lo sviluppo poi nel settore militare è per ridurre il carico sul sistema muscolo-scheletrico del 50 percento e sparare
L’esercito russo ha esaltato le loro tute da combattimento basate su esoscheletri, che offrono una maggiore copertura dell’armatura, consapevolezza della situazione e mobilità. La guerra è un’opportunità per mostrare la funzionalità di queste tute tecnologiche.
L’esercito russo probabilmente coinvolgerà la
Gli esoscheletri sono di natura futuristica, essendo stati presenti in tutta la fantascienza e sarebbero popolari tra i soldati, indipendentemente dalla loro utilità.
L’esercito russo fornirà esoscheletri a soldati russi selezionati che svolgono compiti piuttosto limitati e specializzati.
Il complesso industriale della difesa russo ha pubblicizzato una serie di tute da combattimento basate su esoscheletri attraverso comunicati stampa, interviste e fiere.
La tuta più conosciuta è la Ratnik-3 sviluppata dal Central Research Institute for Precision Machine Building, o TsNiiTochMash.
L’esercito russo afferma che questa tuta può fornire ai soldati maggiore forza, velocità e resistenza attraverso l’uso di un esoscheletro passivo e non alimentato.
Secondo quanto riferito, un primo prototipo di questo esoscheletro è stato utilizzato con una capacità limitata da unità di smaltimento di ordigni esplosivi e unità di ingegneri in
Rostec, un grande conglomerato di difesa statale russo, sta sviluppando la tuta Sotnik, che deve essere costruita attorno a un esoscheletro attivato in titanio.
Secondo quanto riferito, questa tuta può fermare un colpo di mitragliatrice calibro 50.
Un’altra società di difesa russa, Armocom, sta sviluppando la tuta del legionario, che include un esoscheletro attivato su tutto il corpo.
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