UNESCO dichiara rovine citta’ di Gerico in Palestina patrimonio umanita’
l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la
Gerico, famosa soprattutto per la storia della sua conquista da parte degli israeliti nella Bibbia, è sotto l’amministrazione dell’Autorità Palestinese (AP), così come nell’area A della Cisgiordania.
Ai cittadini israeliani è vietato entrare nei territori designati come Area A e quindi non possono visitare il sito archeologico.
La domanda dell’AP al Comitato del Patrimonio Mondiale menziona “la lunga e diversificata storia di Gerico”, citando “10.000 anni di civiltà umana”.
Il 6 settembre, un gruppo di legislatori della Knesset Land of Israel Caucus ha condotto una visita sul campo del sito archeologico in previsione della decisione dell’UNESCO.
Il ministro israeliano del patrimonio culturale Amichai Eliyahu ha affermato che il collegamento di Gerico con la storia ebraica è chiaro a chiunque abbia una conoscenza biblica.
Simcha Rothman, co-presidente del Caucus e presidente del Comitato Costituzione, Legge e Giustizia della Knesset, ha affermato che la dichiarazione dell’UNESCO “perdonerebbe lo sradicamento della documentazione fisica e la negazione della storia”.
Il commento di Rothman si riferiva al fatto che solo la parte del sito sotto la giurisdizione israeliana è un sito archeologico protetto con segnaletica e accesso organizzato. L’area sotto il controllo palestinese è stata asfaltata.
La decisione è stata presa durante una riunione del Comitato del Patrimonio Mondiale delle Nazioni Unite a Riyadh, capitale dell’Arabia Saudita.
Il Ministero degli Esteri israeliano ha condannato l’iniziativa, definendola “un altro segno dell’uso cinico dell’UNESCO da parte dei palestinesi e della politicizzazione dell’organizzazione” e ha promesso “di cambiare le decisioni distorte che sono state prese”.
Israele si è ritirato dall’UNESCO nel 2018, dopo che l’organizzazione ha approvato 47 risoluzioni tra il 2009 e il 2014 che criticavano le nazioni di tutto il mondo, 46 delle quali avevano preso di mira Israele e solo una aveva preso di mira la
L’UNESCO ha riconosciuto per la prima volta la Palestina come Stato nel 2011 e attualmente elenca tre siti come parte di uno Stato palestinese: la Chiesa della Natività a Betlemme, la città vecchia Al-Khalil di Hebron, comprese le Tombe dei Patriarchi, e le terrazze dei “paesaggio culturale” di Battir, a sud di Gerusalemme.
